Nasconde l’eroina nel forno. Riminese arrestato a Coriano con mezzo chilo di droga

Rimini

CORIANO. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di quasi mezzo chilo di eroina i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Rimini hanno arrestato, a Coriano, un riminese di 53 anni (è difeso dall’avvocato Lorenzo Manfroni). Nascondeva parte della droga nel forno della cucina.
A segnalare uno strano via vai attorno all’abitazione dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, sarebbero stati dei vicini. In particolare una chiamata al numero d’emergenza (112) ha convinto gli investigatori dell’Arma a predisporre, d’intesa con l’autorità giudiziaria, un servizio di osservazione al quale è seguito un controllo. I carabinieri hanno perquisito l’abitazione: parte della sostanza stupefacente, come detto, era nascosta nel forno.

Poco più di novanta grammi di eroina suddivisa in cinque involucri di cellophane. In casa i militari hanno trovato quattro bottiglie di metadone, da un litro ciascuna, mentre in un capanno in cortile, dentro al frigorifero, sono stati recuperati altri 370 grammi della stessa sostanza.
Lo stupefacente, dal peso complessivo di 463 grammi, è stato sottoposto a sequestro (sarà sottoposto agli accertamenti di laboratorio). Condotto in caserma ed espletate le formalità di rito, l’uomo è stato dichiarato in arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione carabinieri Rimini principale. Ieri mattina l’arrestato è comparso davanti al giudice che ha convalidato il provvedimento e disposto la misura della misura cautelare degli arresti domiciliari. L’avvocato ha chiesto termini a difesa, sarà processato nei prossimi giorni.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui