MotoGp, Si parte a Losail e i piloti puntano sul Mir-bis
I sei “cavalieri” della prima conferenza stampa MotoGp non hanno dubbi: l’uomo da battere per il 2021 sarà Joan Mir, mentre Aleix Espargaro e Lorenzo Savadori hanno dato il “benarrivato” ad Andrea Dovizioso come test rider di Aprilia. A fianco del campione del mondo Joan Mir si sono accomodati Pol Espargaro e Jack Miller, prime guide rispettivamente di Honda e Ducati, alle loro spalle Valentino Rossi, Fabio Quartararo e Aleix Espargaro. Chi è l’uomo da battere 2021? Joan Mir, grazie alla continuità dimostrata. Vale è stato leggermente fuori dal coro. «Se partiamo dal finale del 2020, Mir, Morbidelli e Miller nelle ultime gare sono stati i più forti». Quartararo non si è nascosto, affermando che l’arrivo nel team ufficiale Yamaha gli crea più pressione. «Ho obiettivi simili allo scorso anno, ma se in un team satellite puoi puntare a lottare per le prime cinque posizioni per essere soddisfatto, nel team ufficiale si lotta per il titolo». Grande protagonista Rossi al suo 26° campionato. «Sono contento di essere in squadra con Morbidelli perché ha dimostrato di essere un grande pilota lo scorso anno e oltre ad allenarsi con me a Tavullia, siamo amici e giriamo insieme. È una grande motivazione lottare con lui. Il giovedì è come il primo giorno di scuola: è sempre eccitante. La gara parte fra poche ore, l’atmosfera è bellissima e i test non sono andati male. Sono 26 stagioni che corro nel mondiale, è un numero che fa pensare. È passato tanto tempo e sono cambiato molto. Sono diventato più vecchio e ho differenti sensazioni, ma in fin dei conti la passione per le gare è sempre la stessa». Pol Espargaro non si è nascosto da una domanda sulla difficoltà che lo attendono. «Honda di sicuro non è la più facile da guidare, ma non concordo con chi sostiene che sia la più difficile in griglia. Bisogna trovare il giusto stile di guida. Abbiamo solo quattro giorni di test alle spalle, così è difficile valutarla, ma voglio essere positivo. Iniziare qui in Qatar non è il massimo, non è una pista adatta a me o alla Honda, ma il test è andato abbastanza bene». Come vivono in casa Aprilia Gresini l’arrivo di Dovi come test rider? «Può aiutarci molto, perché è un pilota sensibile e veloce - ha commentato Aleix Espargaro -. Abbiamo fatto tanti piccoli passi per far crescere la Rs-Gp e quest’ultimo con la 2021 è bello grande. Ho già sentito Andrea e gli ho detto che è bello averlo a bordo. E spero che anche Savadori, che ha talento, mi stia vicino e mi aiuti a sviluppare la moto». IL PROGRAMMA