Il Mugello regala un quadro di MotoGp bellissimo oppure no? Questo è il dubbio riflettendo sul fine settimana appena passato a Scarperia e dintorni. Ha trionfato Pecco Bagnaia: il campione del mondo che domina la gara di casa davanti a oltre 77mila persone. Cosa avrà pensato Marco Bezzecchi quando la sua Ducati non ha funzionato nella gara di domenica? Tanti avranno pensato che si allontanava proprio l’unica ombra che avrebbe potuto oscurare il campione del mondo. Così è stato. Jorge Martin ha seguito a distanza Pecco, Johann Zarco è venuto su in ritardo, come al solito. Sulla prima posizione non c’è stato alcun dubbio. Nemmeno sulla seconda. Spettacolo per la terza, grazie ad un Luca Marini lottatore. Il Maro ha costretto all’errore i fratelli Marquez, prima Marc e poi Alex, per difendere il podio con le unghie ed una mano ancora non a posto. Le Aprilia? Non pervenute: Aleix si è fatto male cadendo in bici mentre si allenava in circuito, Mav ha vissuto uno dei suoi fine settimana “spenti”, Oliveira si deve riprendere dall’ennesimo infortunio e Raul Fernandez colleziona capitomboli. Le Ktm? Con due guerrieri in sella come Binder e Miller, due cagnacci che si sono piazzati al 5° ed al 7° facendo a carenate con tanti, ma lontani dal podio. Le Honda? Marc ci ha provato, Mir e Rins hanno lasciato il gruppo durante le prove e salteranno alcune gare, Nakagami è stato 13°. Le Yamaha? Nulla da fare, il tunnel in cui sono entrate le M1 sembra lunghissimo e di luce non c’è l’ombra. Quartararo era disarmato ed alla fine è stato 11° dietro al compagno di squadra Morbidelli.
Il ritorno di Bastianini
È tornato almeno Bastianini ed ha cominciato quel recupero che potrebbe portarlo a farsi rivedere davanti ad Agosto. Al Mugello ha affrontato, in pratica, il primo gp del 2023: bel ritardo rispetto alla concorrenza. Al Sachsenring comunque Pecco e la sua Ducati non saranno così più forti degli altri, così ad Assen.
Le altre categorie
In MotoE Matteo Ferrari ha centrato due podi ed è a due lunghezze da Jordi Torres che occupa la vetta. I due hanno vinto 3 dei 4 titoli fin qui disputati. Gli altri vanno forte, vincono anche, poi cadono. Si è sbloccato Eric Granado, fermato da un infortunio a Le Mans. Un podio anche per Kevin Manfredi (2°) e Mattia Casadei (3°) mentre Alessandro Zaccone e Kevin Zannoni devono crescere ancora.
In Moto2 ottimo Mattia Pasini. In Moto3 Rossi e Toba del Sic 58 forse si sono ripresi, mentre Migno deve fare i conti con la Ktm Cip, in crisi di competitività.