MotoGp, Dovizioso cerca risposte nei test di Mandalika

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MotoGp secondo atto: Fabio Quartararo e compagni scoprono il tracciato indonesiano di Mandalika, nell’isola di Lombok. Si tratta del test che segue il primo appuntamento di Sepang. Enea Bastianini, che aveva dominato in Malesia, si presenta con una Gp21 migliorata. “El diablo” e la Yamaha provano a reagire, Joan Mir sembra strizzare gli occhi ad una Honda che cerca risposte da Marc Marquez. Fra i romagnoli, oltre a Bestia, sono da osservare Andrea Dovizioso, che ha ammesso di dover imparare da Quartararo a guidare la M1, e Marco Bezzecchi, che è stato fra i più veloci rookie in terra malese. In questi giorni piloti, meccanici e tecnici si sono riposati nella fantastica isola di Lombok ed hanno postato, sui loro profili Instagram immagini suggestive di tuffi in piscina, con Bastianini a fare sfoggio di grande perizia legata al suo passato sportivo in questa disciplina, nuotate in mare, aperitivi e tour in una natura lussureggiante.

Tracciato da scoprire

Da oggi, per tre giorni, dovranno lavorare sodo. Luigi Dall’Igna, capo tecnico del reparto corse Ducati, ha anticipato a Donato Grosso, giornalista di Sky, che Enea avrà alcuni pezzi nuovi per potenziare il suo mezzo. A Borgo Panigale si chiedono se sia il caso di sfruttare il romagnolo per la lotta al titolo. Il tracciato indonesiano è tutto da scoprire per i prototipi, al massimo si possono fare confronti con le Superbike che qui hanno già corso.

Sepang è un tracciato Ducati, questo Mandalika quale motocicletta esalterà? I piloti Yamaha sono fra quelli che vogliono più risposte. Quartararo vuol capire se la sua M1 è competitiva, mentre Dovi e Franco Morbidelli se possono guidarla facilmente. Il mezzo dei tre diapason in passato era considerato una bicicletta, ideale per i debuttanti e facile da portare al limite. Il forlivese, dopo il test malese, ha spiegato che deve essere sfruttata in un modo particolare. Fino ad ora la guida bene solo “El diablo”: questo ricorda tanto la Honda Hrc di Marc Marquez, che vola solo con il campione spagnolo. Dove è finita la bicicletta che veniva portata facilmente al limite da tutti? La Malesia non è mai stata amata troppo dalla M1, vedremo Mandalika. Attenzione anche a Marc Marquez, che lotta sempre con il proprio fisico prima che con il cronometro. Il campione spagnolo andava fortissimo e cadeva tanto: ora il suo fisico non lo permette più e bisogna vedere se questo inciderà sulle sue prestazioni. Gli altri piloti Hrc devono svegliarsi: Pol Espargaro, Alex Marquez e Takaaki Nakagami sono stati protagonisti solo saltuariamente nel 2021, poco per il marchio dell’ala dorata.

Osservata speciale è Aprilia che ha ottenuto ottimi riscontri in Malesia con i suoi piloti spagnoli Aleix e Mav. Non dobbiamo sottovalutare che i due hanno avuto due giorni in più per testare la loro RsGp a Sepang.

Infine Bezzecchi continua il suo apprendistato: pochi giorni fa si è giocato con Raul Fernandez il titolo di miglior rookie, andato poi allo spagnolo della Ktm.

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