MotoGp, a Misano una domenica da tutto esaurito

Tutto esaurito per la domenica MotoGp a Misano, mentre restano posti liberi per il sabato e il venerdì. Si sta preparando nel modo migliore il primo dei due Gran Premi che si correranno nel tracciato misanese, l’Octo Gp della Repubblica di San Marino e della Riviera di Rimini. Lo conferma lo stesso Andrea Albani, direttore generale dell’impianto. Allora tutto pronto? «Domenica è tutto esaurito, sono rimasti una ventina di biglietti, per le ultime necessità. Stiamo spingendo molto per promuovere il venerdì e il sabato, soprattutto perché abbiamo le gare di MotoE e del Cev per la prima volta in Italia. Abbiamo intensificato le attività promozionali sui social e anche Sky, nell’ultima telecronaca, ha dato spazio a questi appuntamenti». Il sabato, quindi, oltre alle varie Q1 e Q2 MotoGp, Moto2 e Moto3 sarà impreziosito dalla penultima sfida del mondiale MotoE (l’ultima si corre domenica) con Alessandro Zaccone che guida la classifica e il mondiale Junior Moto3, il celebre campionato spagnolo di categoria, diventata il trampolino di lancio di tutti i piloti. Tanti verranno per salutare Valentino Rossi, cosa si possono aspettare? «Sarà il primo atto della festa per Rossi, abbiamo in serbo delle sorprese, ma preferisco non anticipare nulla: di sicuro chi sarà presente sul circuito le apprezzerà». Ci sarà spazio anche per un’altra novità. «Venerdì sarà inaugurata la nuova palazzina che prolunga quella del paddock, con i diciotto box per i team in più, già battezzati dal Civ e le due terrazze che ospiteranno autorità e ospiti della proprietà. Verrà inaugurata anche una mostra dedicata alla Rider’s Land, realizzata in collaborazione con l’Università di Rimini». Per questo Gp si parla di 25.000 spettatori al giorno, per il secondo appuntamento a fine ottobre, per il Nolan Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, si potrà superare questa soglia? «In questo fine settimana oltre i 25.000 al giorno non si può andare. Stiamo lavorando per farli aumentare eventualmente per il prossimo Gran Premio, ma dobbiamo fare alcune valutazioni, tenendo presente l’andamento epidemiologico, il fatto di essere in zona bianca e al contempo capire se riusciremo a sfruttare i prati. Abbiamo visto ai concerti utilizzare i fettucciati quadrati per regolamentare la posizione del pubblico. Dobbiamo però essere sicuri che si mantenga il rispetto delle distanze e del fatto che tutti non si alzino per andare alle reti. Come abbiamo fatto fino adesso, vogliamo proporre delle procedure concrete di tutela della salute». La doppia tappa del motomondiale è la principale attrazione del “Marco Simoncelli” in questo fine 2021, ma non saranno le sole. «Ci attende una storia lunga, fino al 15 novembre: non solo la MotoGp, ma i Truck Racing e il Mondiale Lamborghini, oltre a Misano Classic, coppa Italia e altre manifestazioni».