MotoGp a Misano fino al 2026: si rinnova la convenzione tra Comune di Rimini e Provincia per 736mila euro

Rimini

La I e IV commissione consigliare in seduta congiunta hanno dato parere favorevole al rinnovo della convenzione che lega il Comune e la Provincia di Rimini finalizzata all’organizzazione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGp dal 2022 al 2026 al Misano World Circuit. La convenzione disciplina la partecipazione dei Comuni della costa - Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Bellaria Igea Marina – e per il Comune di Rimini prevede un investimento complessivo di circa 763mila euro distribuiti sui cinque anni, di cui circa 144mila euro per il Gp del 2022, in programma dal 2 al 4 settembre. La convezione prevede la possibilità di recedere l'accordo senza costi né penali al termine dei primi tre anni, entro il 31 maggio 2024.

La convenzione tra Comune e Provincia arriva a seguito della firma, il 26 maggio scorso, del rinnovo del contratto da parte dei promotori della MotoGp – Dorna, Misano World Circuit, Repubblica di San Marino, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini e amministrazioni comunali – con la formula del 3+2, dal 2022 al 2024 con possibilità di prolungamento al 2026. La tappa romagnola del motomondiale, uno degli eventi sportivi più popolari e conosciuti al mondo, si stima possa portare sul territorio un indotto legato alle presenze turistiche pari a 65 milioni di euro, oltre a rappresentare un rilevante strumento di comunicazione e di promozione a livello mondiale della motor valley e della Riviera di Rimini come rider’s land.  

Il sindaco di Rimini e la collaborazione con San Marino

"Il passaggio odierno in commissione dipartimentale del rinnovo del contratto per il Moto GP della Riviera di Rimini e San Marino - dice il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - è un atto amministrativo che, nelle nostre intenzioni, può e deve sfociare a breve in qualcosa di diverso: un accordo strutturale tra la nostra città e la più antica repubblica del mondo, sorta di piano strategico condiviso su ambiti centrali per il territorio e di comune interesse. Infrastrutture, trasporti, logistica, transizione ecologica, cultura, sviluppo economico e turismo, sport e benessere.   

In questo senso, alla luce dei numerosi incontri e colloqui avuti da inizio mandato, abbiamo di recente approvato in giunta comunale una piattaforma di idee e proposte che, per la prima volta, mette al centro la cooperazione tra due territori amministrativamente ‘differenti’ ma in sostanza con una strada comune. Questa proposta, ora sottoposta al vaglio delle Autorità sammarinesi per la necessaria analisi e valutazione, mira dunque a rafforzare un rapporto di collaborazione tra due realtà vicine così da creare delle sinergie nell’ideazione delle scelte di governance e delle relative sfide di crescita, attraverso la definizione di una ‘direzione di marcia’ concertata, collegiale, frutto di un lavoro di squadra, di più menti.   

Da eventi sportivi di richiamo mondiale come il MotoGP al Misano World Circuit agli interventi relativi alle grandi infrastrutture, come i lavori lungo la Statale 72 per il superamento delle intersezioni semaforiche che oggi sono un evidente tappo per lavoratori, imprese, cittadini e turisti; e con particolare attenzione per la progettazione e realizzazione di collegamenti ciclabili e di un corridoio green Rimini-Titano dedicato alla mobilità attiva ad alto contenuto innovativo, capace di connettersi alla Ciclovia Adriatica e di attrarre nuovi flussi turistici.  

Sono ancora tanti gli obiettivi da traguardare, da qui ai prossimi anni. E per farlo, una cosa è chiara: in un’epoca come quella che stiamo attraversando, contrassegnata da questioni e punti interrogativi che talvolta appaiono irrisolvibili, quello che può determinare uno scatto di qualità nella capacità di governo è mettersi attorno a un tavolo insieme per miscelare e unire idee, progetti e pensieri.  

La chiave di volta sta nella collaborazione, nel potenziamento di nuove relazioni e partnership. La proposta d’intesa serve proprio a questo: creare una sinergia strutturale, organizzata, che vede come ‘regola’ del suo modus operandi la collaborazione. In campo ci sono delle tematiche fondamentali per stabilire la competitività e la nostra forza attrattiva. Penso, ad esempio, al tema dell’aeroporto, del trasporto su gomma, della riqualificazione ambientale, alla tutela delle acque, al tema della promozione culturale, delle imprese, dell’Università.  

Sono queste le macro questioni – materiali e immateriali - su cui orientare il nostro futuro, e sulle quali è indispensabile una riflessione e una progettazione collettiva, capace di accantonare campanilismi e polemiche inconcludenti, per garantire una costante rigenerazione di senso e ridefinire un sistema valoriale e strategico condiviso.  

Questo per dire che la città di Rimini ha tutta l’intenzione di aprire una fase nuova con la repubblica di San Marino in ordine allo sviluppo dell’aeroporto, alla viabilità, ai progetti comuni di promozione del turismo e della cultura.". 

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