MotoE, a Misano si assegna il titolo: Zaccone difende il primato

Archivio

Alessandro Zaccone è pronto alla sfida a 4 per il titolo mondiale MotoE, in cui potrebbero avere un ruolo decisivo i vicini di ombrellone Matteo Ferrari e Mattia Casadei. Il pilota di Saludecio guida la classifica dalla prima gara stagionale e successivamente è sempre stato fra i primi, pur non ritrovando mai il gradino più alto del podio. Arrivato nel Octo Pramac all’ultimo, in sostituzione di Alex De Angelis che aveva deciso di ritirarsi, il giovane romagnolo è stato capace di lottare al vertice al secondo anno nella categoria, dopo l’apprendistato nel Gresini Racing. Ora ha due gare per raggiungere il sogno: non sarà facile anche se gioca in casa.

Lo inseguono in tre: Eric Granado, Jordi Torres e Dominique Aegerter, rispettivamente con 7, 8 e 11 punti di distacco dai suoi 80. In gioco potremmo considerare anche altri: Lukas Tulovic, Matteo Ferrari, Miquel Pons e Mattia Casadei hanno rispettivamente 53, 48, 46 e 43 punti. Ferrari e Casadei potranno cercare di vincere: il primo, campione con il Gresini Racing nel 2019, nelle ultime gare è cresciuto; il secondo, del Sic 58 di Coriano, viene da un infortunio che gli ha fatto saltare alcuni appuntamenti ed ha fame di rivincita. Un mucchio selvaggio che Zac dovrà gestire, attaccando e calcolando: restando al vertice senza prendere troppi rischi. Non sarà per nulla semplice. Oltre ai primi 4 e alla coppia Casadei-Ferrari, non si può dimenticare che Tulovic ha vinto l’ultima gara e ci sono un paio di piloti che possono trovarsi nella “giornata ideale”. Infine, da osservare con attenzione il sammaurese Kevin Zannoni che nell’ultima uscita è apparso in netta crescita.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui