«Io ci provo, in fondo in classifica siamo vicini: non vicini quanto volevo, ma comunque vicini. E poi la pressione è tutta su di lui». A quel punto Jordi Torres indica Mattia Casadei nello sgabello al suo fianco e in sala stampa scoppia una fragorosa risata. Ridono tutti compresi Mattia Ferrari ed Hector Garzò, rispettivamente terzo e quarto in classifica. Quello che ride un po’ meno è Casadei, che sorride giusto per educazione, ma da ieri pomeriggio davanti ai riflettori ha iniziato a gestire delle ore piuttosto complicate dal punto di vista mentale.
Si decide qui
A due gare dalla fine, Casadei comanda la classifica con 21 punti di vantaggio su Torres e ha cerchiato in rosso il week-end di Misano. Lo ha cerchiato con quel tipo di pennarello che si usa per i giorni che ti cambiano la carriera. Umanissimo che senta la tensione, ma il percorso per diventare un pilota di primo livello passa anche da notti in cui si fatica a dormire come le sue. «Io cercherò di ignorare tutta questa situazione – parte Casadei – provando a spingere come una bestia… questo è l’unica tattica che ho in mente. Tutti gli altri sono veloci in questa pista, io devo innanzi tutto stare calmo e fare del mio meglio».
Come si dorme la notte prima delle gare decisive? Risposta geniale nella sua semplicità: «Non molto bene, ma tanto dormo il giorno dopo».
Ferrari a cuor leggero
Mattia Ferrari è terzo in classifica (a -22 dal primo posto) e ha il sorriso di chi vorrà provarci fino in fondo a cuor leggero: «Io qui ho vinto 6 volte e si preannuncia un week-end interessante. Sono felice di essere qui perché è casa mia, mentre non sono felice perché il campionato ormai è finito. Farò il massimo per chiudere nel modo migliore: per quanto mi riguarda, in questi giorni sento la pressione nel modo giusto, ho pur sempre una buona posizione in classifica e al tempo stesso posso spingere in modo più sereno rispetto a chi sta davanti a me, con altri che hanno più pressione. Vedremo in gara quello che succederà».
Ferrari che giudizio dà al suo campionato? «Sono molto contento, credo che la squadra abbia fatto un bel lavoro e sono felice di quello che ho fatto. Magari la seconda parte della stagione non è stata proprio come credevo, ma non si può avere tutto».
Appuntamento a sabato per i verdetti: alle 12.15 c’è garauno e alle 16.10 garadue. Potrebbero giocarsi il podio anche Kevin Zannoni, già in alto due gran premi fa, e Alessandro Zaccone, che quest’anno non è ancora riuscito a sollevare una coppa.
La classifica
1. Casadei 219 punti, 2. Torres 198, 3. Ferrari 197, 4. Garzo 175, 5. Krummenacher 154, 6. Granado 137. 7. Mantovani 127, 8. Spinelli 109, 9. Zannoni 109, 10. Manfredi 104, 11. Pons 90, 12. Zaccone 89.