Motociclismo, Bezzecchi piace a tutti: duello Vr46-Yamaha Petronas
Marco Bezzecchi è tornato dall’Austria doppiamente vincitore: è salito sul gradino più alto in Moto2, ha raddoppiato i team che lo vorrebbero portare in MotoGp. Con l’annuncio del ritiro di Valentino Rossi e del passaggio di Raul Fernandez al Ktm Tech 3, il riminese è diventato il boccone più succulento del mercato piloti e su di lui è piombata anche la Yamaha Petronas. Bezz fa gola, e tanto, alla squadra satellite del marchio dei tre diapason, però lui resta un pilota dell’Academy Vr46 e il suo approdo naturale dovrebbe quindi essere sulla seconda Ducati del team Armco Vr46. Quella di Valentino Rossi è una sorta di famiglia allargata. È un clan che crea legami che difficilmente si possono sciogliere. La decisione verrà presa da Bezzecchi insieme a Vale e a Uccio ma la certezza che già si ha è che Bezzecchi l’anno prossimo gareggerà in MotoGp perché è riuscito a dimostrarsi costante anche nei momenti difficili: ha collezionato quarti posti a go-go ad inizio stagione ma non ha mollato. E domenica ha ritrovato il gradino più alto del podio in Moto2. Davanti ha la coppia fantastica del TeamAjo, formata da un Remy Gardner trasformato rispetto alle stagioni precedenti e da un Raul Fernandez ricco di talento. Ma poi c’è lui. Al Red Bull Ring se li è tenuti dietro in modo netto.
Ora, è presto per dire che il mondiale è stato riaperto, visto che Bezzecchi ha ancora 44 punti di ritardo da Gardner (ma sono appena 9 quelli dal tanto declamato Raul), però domenica prossima il riminese potrebbe anche concedere il bis. Ma la seconda gara consecutiva in Stiria potrebbe cambiare un po’ i valori in campo.
Un altro aspetto che sta facendo salire le quotazioni di Bezz è “di sponda”: è stato grande avversario di Martin sia in Moto3, nel 2018 (fra i due si inserì nel finale Fabio Di Giannantonio), che in Moto2, lo scorso anno. Lo spagnolo, nel 2020, aveva vinto la prima gara corsa sui saliscendi di proprietà delle bibita che “ti mette le ali”, mentre nella seconda era stato proprio regolato dal riminese, seppur grazie alla decisione dei commissari di penalizzare Jorge, che aveva messo le ruote sul verde all’uscita dell’ultima curva.
Insomma se il team Petronas cerca un giovane da lanciare tra i big, uno come Bezzecchi che ha lottato contro Martin in Moto2 e Moto3, che è in scia all’acclamatissimo Raul Fernandez in classifica, che domenica ha battuto sia lo spagnolo che Gardner in modo sontuoso, non può essere solo una seconda scelta. m.m.