Moto3, il 2022 è l'anno di Migno? "Mi sento carico"

Moto

Andrea Migno e il team Snipers tolgono i veli alla Honda che useranno nella prossima stagione in Moto3, ma anche a ogni tipo di scaramanzia: il 2022 deve essere l’anno della lotta per il titolo mondiale. La squadra pesarese voglie togliersi delle soddisfazioni sia con il Mig di Saludecio che con Alberto Surra, giovane talento già testato nella seconda metà dello scorso campionato. Ieri la Honda, con l’ormai caratteristico numero 16 arancione, si è presentata con il classico viola intenso, mitigato ed esaltato dal nero e dal bianco.

«La livrea nuova è davvero bella - ha spiegato Migno - è più aggressiva e mi dà la carica. Sono davvero felice di tornare in questa fantastica squadra e non vedo l’ora di iniziare ufficialmente la stagione. Sono carico, mi sento pronto, ho ottime sensazioni su questa moto, come durante l’anno passato. Anche se a livello tecnico non ci sono state novità, sento davvero un buon feeling in sella. L’obiettivo dell’anno scorso era quello di lottare per il campionato del mondo, purtroppo alcune cose non sono andate per il verso giusto. Però ho acquisito molta esperienza e ho capito dove posso andare più forte. Ho bisogno di essere molto più costante per tutta la stagione e lavorerò su questo».

Lo scorso anno è stato segnato da un decimo posto finale, con due pole position, un secondo e due terzi posti. Il 26enne romagnolo, che vanta una vittoria iridata nel palmares, è pronto a un ruolo da protagonista assoluto. Nel 2021, oltre all’arrivo del “tifone” Pedro Acosta, l’ha frenato soprattutto una certa incapacità nel gestire i momenti topici della qualifica e trovare una buona posizione in griglia. Vedremo se sarà cresciuto anche in questo.

Mirko Cecchini, patron della scuderia pesarese, non ha dubbi. «Sono molto soddisfatto di questo team, c’è un ottimo clima e i ragazzi hanno una preparazione fisica ottimale, a conferma del fatto che si sono allenati molto questo inverno. Anche a livello tecnico siamo pronti. I test invernali hanno dato conferma che abbiamo un buon potenziale per affrontare la stagione lottando sempre per le prime posizioni, come negli ultimi anni».

Anche Surra è atteso da risultati importanti, dopo l’esperienza del 2021. Non resta che attendere una decina di giorni per vedere in Qatar dove potrà arrivare Migno.

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