Remy Gardner e Raul Fernandez per il titolo; Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio, Sam Lowes e Augusto Fernandez per l’onore. Ormai il mondiale Moto2 è un affare privato fra i piloti del team Ajo, che sono stati talmente bravi da far vincere al loro team la classifica a squadre, con 5 gran premi di anticipo. L’australiano ha 251 punti in classifica contro i 214 con cui Fabio Quartararo comanda i giochi in MotoGP ed i 201 di Pedro Acosta, leader Moto3. Anche nella classifica dei secondi la differenza è notevole: 214 per Raul, 161 Bagnaia, 155 Garcia. Anche nella classifica dei migliori terzi guida la Moto2 con il nostro Marco Bezzecchi a 179 ha fin qui fatto meglio di Mir (157) e di Foggia (143). Cosa significa tutto questo? Che la coppia del team Ajo ha fatto una stagione fin qui superba e l’unico che ne ha retto il ritmo è stato Bezz, anche se ha sbagliato una settimana fa al Gp di Aragona, cadendo malamente.
Aspettando Bezzecchi
Il riminese può essere grande protagonista a Misano Adriatico, anche per provare a riscattare dalla brutta prova spagnola. Tutti lo attendono davanti a lottare con la coppia del team Ajo. Chissà che poi proprio qui non arrivi l’ufficializzazione del suo passaggio nell’Aramco Vr4 Ducati nel 2022. Per ora tutto tace... forse troppo. C’è attesa anche per Diggia, da lui in questo 2021 ci aspettavamo di più. L’alfiere del Gresini Racing è 7° assoluto con 101 punti: lo precedono di 2 lunghezze Canet (Boscoscuro) e di 7 Augusto Fernandez. Anche Lowes, con i suoi 127, è vicino ma bisogna tornare sul podio, magari nuovamente sul gradino più alto.
Bulega e Manzi
Devono darsi da fare anche Nicolò Bulega e Stefano Manzi. Il primo ha dato buoni segnali di crescita nelle ultime uscite ed è stato fermato ad Aragon per un problema tecnico, mentre lottava per l’11° posto. Manzi invece è in ombra da parecchie gare e non vorremmo che il Pons Racing avesse smesso di puntare su di lui. Nel 2022, la squadra spagnola, cambia entrambi i piloti: Canet-Navarro al posto di Manzi-Garzo. Speriamo che l’aria di casa faccia bene a entrambi: è ora di entrare nei primi 10 al traguardo, soprattutto per farsi notare ed avere una buona moto nella prossima stagione.
