Morte dopo l'intervento, 12 medici accusati di omicidio colposo
Oltre 8 ore sotto i ferri per un delicatissimo intervento al cuore. All’età di 81 anni la complicanza si era apparentemente risolta, salvo poi essere ricoverato tre settimane dopo in seguito a una grave infezione. E cinque mesi più tardi, la morte. Ora sono in tutto 12 i medici accusati di omicidio colposo. Lavoravano tutti nell’unità di cardiochirurgia del Maria Cecilia Hospital di Cotignola quando il paziente, originario del Riminese, si affidò alle loro competenze per sottoporsi a un’operazione che avrebbe dovuto risolvere i plurimi problemi cardiaci di cui soffriva. Eppure, secondo quanto contestato dal sostituto procuratore Marilù Gattelli, titolare del fascicolo, gli specialisti non solo non valutarono adeguatamente l’impatto che l’intervento avrebbe avuto sulle precarie condizioni dell’anziano, ma tardarono pure ad adoperarsi per risolvere le complicazioni apparse poco dopo.