Ravenna, incidente mortale in Adriatica: indagato il 28enne alla guida del pick up

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Si terrà domani alle 9.30 il funerale di Massimo Morigi, il 47enne di Roncalceci morto nella tarda serata di lunedì nell’incidente stradale lungo la statale Adriatica all’incrocio con via Bevanella. Il nulla osta per la sepoltura è arrivato ieri, una volta concluso l’esame autoptico disposto dal sostituto procuratore Cristina D’Aniello, accertamento che ha comportato l’iscrizione nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio stradale per il conducente del pick up contro il quale la Suzuki Bandit di Morigi si è schiantata. Si tratta di un ragazzo di 28 anni, difeso dall’avvocato Antonio Primiani. Quattro giorni fa stava rincasando quando, svoltando dalla Ss 16 in via Bevanella, si è schiantato contro la moto sulla quale viaggiava Morigi. I familiari della vittima, assistiti dal legale Angelo Bartolotti hanno a loro volta nominato come proprio consulente di parte.

La dinamica

Lunedì sera, all’incirca verso le 22, l’Adriatica è stata chiusa al traffico all’altezza di Mirabilandia e alla rotonda di Savio per effettuare i rilievi di rito, utili alla polizia locale per ricostruire la dinamica dell’incidente. Stando ai primi accertamenti, pare che Morigi stesse percorrendo in sella alla sua moto la statale procedendo verso Cervia. Proveniente dalla direzione opposta, il pick up condotto dal 28enne ha effettuato la svolta a sinistra per imboccare via Bevanella. La manovra non ha lasciato margine al motociclista di evitare l’impatto; Morigi è finito rovinosamente a terra, non è chiaro se abbia urtato contro altre vetture in transito. Da un primo esito dell’autopsia pare sia deceduto sul colpo, ma saranno gli ulteriori approfondimenti a chiarire con maggiore precisione tutti gli aspetti della tragedia. Gli esami tossicologici sul 28enne indagato hanno dato esito negativo.

L’addio

Morigi era conosciuto nel forese, dove abitava, e anche in ambito portuale dove lavorava come ingegnere informatico da 15 anni alla Tcr di Ravenna, l’azienda che gestisce il terminal container nel porto romagnolo. Domani mattina, l’ultimo saluto si terrà in camera mortuaria, prima della sepoltura a cura delle onoranze funebri Gardella nel cimitero di Gambellara.

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