Morciano celebra Boccioni a 140 anni dalla nascita
Il 19 ottobre 1882, a Reggio Calabria, nasceva l’artista Umberto Boccioni. I genitori erano Raffaele Boccioni e Cecilia Forlani, originari di Morciano, a 25 km da Rimini. Il padre, che lavorava come usciere di prefettura, fu costretto a spostarsi in varie città d’Italia in base alle esigenze di servizio, e per un periodo vissero anche a Forlì.
A Morciano, città d’origine della famiglia, in anni recenti, per celebrare il pittore, scultore e scrittore, è nata la Fondazione Umberto Boccioni che, in occasione del 140° anniversario dalla nascita, dal 19 al 23 ottobre organizza l’evento Umberto Boccioni. Paradigma della modernità.
Le lettere di Marinetti
La Biblioteca comunale espone per la prima volta le lettere, in originale, indirizzate alla città da Filippo Tommaso Marinetti, nel 1930. Un’occasione per riconoscere l’affetto del fondatore del Futurismo nei confronti di Boccioni e del luogo nel quale Umberto ha trascorso gli anni della sua infanzia e nel quale vivevano i suoi familiari.«La centralità dell’opera di Boccioni – spiega Beatrice Buscaroli, direttrice artistica del Museo Tmub (Temporary museum Umberto Boccioni), sede dell’associazione – non solo nel Futurismo, ma di tutta l’arte italiana ed europea, si è accresciuta durante il secolo scorso, non solo grazie alla nutrita serie di mostre e studi, ma anche per la pubblicazione dei suoi scritti teorici che, anche in questo campo, lo pongono a fianco dei teorici più innovativi».
Il programma di domani
Mercoledì 19 ottobre alle 17 al Tmub l’inaugurazione della mostra curata da Maria Elena Versari ricca di documenti originali provenienti da collezioni private: “Pittura scultura futuriste (dinamismo plastico) di Umberto Boccioni: storia di un libro e delle sue edizioni”. Rimarrà aperta fino al 31 dicembre.Sempre il 19 ottobre, sia in mattinata (ore 11), per gli studenti delle scuole superiori, sia in serata (ore 21), spettacolo teatrale all’Auditorium della Fiera sul rapporto tra Dante e Boccioni, della compagnia teatrale Tutti Meno Uno di Ravenna.
Giovedì 20 ottobre
Nella sala conferenze della Banca Popolare Valconca alle 19, intervento della studiosa tedesca Larissa Maria Muller “Il barbaro nella “modernolatria” di Boccioni. Strategie di sviluppo spaziale e temporale paradossali nelle Opere di Umberto Boccioni”.Alle 21 verrà presentato il film-documentario: “La contemporaneità di Boccioni” di Giuliano Cardellini, fondatore del Tmub.
Venerdì 21 ottobre
All’Auditorium alle 21 concerto di musica futurista del pianista Stefano Malferrari.Sabato 22 ottobre
Alla Valconca dalle 10 il convegno moderato da Beatrice Buscaroli cui partecipano Maria Elena Versari, Claudio Cerritelli, Maria Giovanna Fadiga Mercuri, Bruno Bandini.Domenica 23 ottobre
Sempre alla Valconca, dalle 11 alle 13, l’illustrazione del libro di successiva pubblicazione: “Caratteristiche della personalità di Umberto Boccioni. Storia ed analisi grafologica”, di Jolanta Grebowiec Baffoni e Giuliano Cardellini.Tutti gli eventi sono a ingresso libero salvo la visita al museo e alla mostra (7 euro).
Info: 335 6117015
fondazioneboccioni.org