Territorio comunale senza linea telefonica da otto giorni: commercianti imbufaliti, mentre la compagnia telefonica promette che tutto tornerà a posto «nel corso di questa settimana», senza fornire alcun dettaglio più puntuale, anche se confida che il ripristino possa avvenire a metà settimana. Ieri a lanciare un sos da Montiano è stato il sindaco Fabio Molari, visto che da giorni è subissato di proteste dei concittadini. Da lunedì della scorsa settimana i telefoni fissi delle aziende, di enti pubblici, di posta e telegrafi e delle abitazioni private sono tutti completamente inutilizzabili. E non c’è neppure la possibilità di usare internet per chi ha Tim come operatore di questo servizio, con la conseguenza di essere quasi isolato dal resto del mondo. Ora dopo ora, la rabbia cresce in paese.
La promessa di Tim
Le rassicurazioni date dall’ente gestore della telefonia fissa sono piuttosto generiche: «Si tratta di un guasto di particolare complessità, che richiede uno scavo stradale, per il quale è in corso l’intervento tecnico di riparazione - hanno fatto sapere ieri pomeriggio tramite un comunicato stampa - La riparazione definitiva è prevista nel corso di questa settimana». Un messaggio scarno, che non fuga tutti i dubbi.
Nessuna novità in Comune
«Sono rimasto in municipio fino alle ore 14 - riferisce Renato Ridolfi, vice sindaco del Comune di Montiano - e prima di uscire ho chiesto all’ufficio tecnico se aveva novità sul ripristino della linea fissa o su eventuali riparazioni in corso, ma mi è stato risposto che non è cambiato nulla e non risultano lavori o scavi sul territorio comunale. Le rimostranze ricevute dai montianesi sono veramente tante. Speriamo che la situazione si risolva al più presto».
Attività economiche colpite
Chi svolge attività economiche opera e comunica in prevalenza sulla linea fissa e il non poter disporre del servizio è un problema. «Da una settimana per noi è un calvario - conferma Vincenzo Lucchi, titolare di un'avviata osteria-macelleria - Anche il Pos non funziona e alcuni clienti si sono addirittura offerti di pagare con un bonifico. Speriamo bene, perché neanche il collegamento internet con la mia banca funziona e non so ancora se poi hanno pagato o meno. Mi riferiscono che anche nel vicino ufficio postale non riescono a pagare i bollettini e mandano una parte dell’utenza in tabaccheria, che ha una linea speciale per i pagamenti online. Abbiamo fatto vari solleciti. A noi hanno risposto che il disservizio durerà pochi giorni, ma ad altri hanno risposto che potrebbe protrarsi più a lungo. Forse non lo sanno nemmeno loro».
