Montiano. La frana mette a rischio casa e parco

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La frana incombe e servono lavori urgenti. Nei giorni scorsi l'Unione Valle Savio ha preso una delibera per il riconoscimento di un “debito fuori bilancio ex art. 194 d.lgs n. 267/00” per lavori di somma urgenza conseguenti al movimento franoso della scarpata di proprietà del Comune di Montiano sottostante il parco “L'infinito” di via Leonardo Da Vinci, sito in frazione Badia di Montiano.

La vicenda nasce lo scorso 15 novembre, quando ha preso corpo un movimento franoso, in località Badia di Montiano, a seguito di una rapida evoluzione del dissesto avvenuta nella notte. Il responsabile dell’ufficio tecnico di Montiano si recò sul luogo. Segnalò poi di avere rilevato che una frana aveva provocato il distacco di una colata di terra e che aveva invaso una strada interpoderale all’interno di un terreno agricolo privato, lambendo al tempo stesso il muro di recinzione di un'altra proprietà privata nella quale è presente un’abitazione bifamiliare.

Data la forte pendenza della scarpata, il tecnico ha rilevato un alto rischio e la necessità di un consolidamento dell'area interessata dalla frana. L'evoluzione della stessa interessa il sovrastante parco di Badia che rischia di “crollare”. La frana poi si sviluppa per circa 20 metri e necessita di interventi di drenaggio, regimazione delle acque superficiali e riprofilatura. La presenza di una casa distante pochi metri dalla nicchia della frana e la vicinanza con l’area del parco sono causa di pericolo per la pubblica incolumità.

«Siamo intervenuti per rimuovere gran parte della terra in strada – afferma il sindaco di Montiano Fabio Molari – per il momento abbiamo tamponato al meglio e in via temporanea, ma ora ci stiamo muovendo per trovare le risorse per mettere in sicurezza la scarpata. Si tratta di terreno riportato qualche decina d'anni fa e che ora si è mosso per infiltrazioni d'acqua. Quindi occorre sistemare prima la regimazione delle acque e poi introdurre elementi di sostegno che possano sostenere il carico.L'importo dei lavori si può ipotizzare in 70-80 mila euro».

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