Modigliana. Feste dell'800, casting per i quadri di Silvestro Lega

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Modigliana. Un ‘museo vivente’ unico che solo il paese collinare può vantare, e vantarsi, di avere ideato e creato. È quello inserito nelle Feste dell’800 che tornano in grande stile, considerate anche le celebrazioni per la XXV edizione, da giovedì 15 a domenica 18 settembre. “Oltre la Cornice. L’800 in scena” è il titolo scelto per caratterizzare l’evento e rendere omaggio a Silvestro Lega l’illuminato pittore modiglianese, principe indiscusso della corrente dei “macchiaioli”.

Una delle novità di quest’anno è stato il casting, da poco concluso, per reperire figuranti dai tratti somatici somiglianti ai personaggi ritratti nei quadri del grande maestro. Saranno 21 le rappresentazioni statiche, in vari punti del paese, per un totale di 44 personaggi, di cui 13 reperiti appunto attraverso il contest indetto che ne ha scrutato lineamenti, silhouette, taglio degli occhi, conformazione del viso, del naso, della bocca. Il tutto per rendere maggiormente realistiche le “stazioni” dove nella giornata clou di domenica 18, ogni figurante dovrà sostare, immobile e impassibile, ininterrottamente per mezzora con pause di quindici minuti nell’orario fissato dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Un bell’impegno che comunque rende orgogliosi gli questi “attori” volontari. Saranno loro una delle attrazioni più visitate della Festa, senza escludere però la grande parata di tutti i personaggi dei quadri che, accompagnati dalla “Colonna Garibaldina”, alle 14.30, andranno a ricollocarsi nelle loro postazioni. La “Colonna Garibaldina” anch’essa in costume revocherà poi nel pomeriggio lotte e combattimenti contro gli austriaci intrapresi per riunificare l’Italia.

«I quadri scelti – spiega la coordinatrice delle Feste Sabrina Samorì - saranno riproposizioni di allestimenti già realizzati negli anni passati, alcuni tratti da quadri particolarmente emblematici, tipo “Il Pergolato”, mentre due saranno nuovi e uno di questi sarà corale, ovvero con quattro personaggi: si tratta del dipinto intitolato “un dopo pranzo” pare realizzato a preparazione e studio del celebre “Pergolato”. L’altra novità sarà “La contadina a riposo”». Nelle postazioni aggiunge Samorì «abbiamo voluto abbandonare le scenografie o i fondali artificiali, sfruttando al meglio il contesto naturale, individuando lo scorcio dipinto, o quello che più si avvicina all’immagine immortalata da Lega». Le difficoltà maggiori stanno però nell’individuare il “somigliante”, poi trucco e make-up professionali fanno il resto. Da qui il casting appunto che ha visto partecipare anche gente da fuori, con tanti che avrebbero voluto candidarsi «ma purtroppo sono arrivati tardi, dopo la “dead line” dell’iscrizione» sostiene la coordinatrice.

Le Feste dell’800 hanno dato identità al paese e messo in evidenza la sua storia e i suoi personaggi illustri – afferma il sindaco Jader Dardi – oltre al ruolo di primo piano del paese nel Risorgimento italiano. Dopo due anni difficili, torneremo nei cortili, nelle abitazioni private e chi si presenta in costume avrà l’ingresso gratuito».

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