Mobilità sostenibile: non si arresta il successo delle e-bike

La pandemia di Covid-19 ha contribuito ad accelerare alcuni fenomeni già in atto da tempo, tra cui l’impegno delle Istituzioni nella promozione della mobilità sostenibile, con un maggiore coinvolgimento dei governi nazionali e dell’Unione Europea nelle iniziative green.

L’obiettivo è allinearsi con i target indicati dagli Accordi di Parigi e dal Green Deal europeo, per cercare di contrastare i cambiamenti climatici velocizzando la decarbonizzazione e favorendo l’uso di soluzioni alternative a basso impatto ambientale.

Per quanto riguarda la mobilità una notizia positiva arriva dal boom delle e-bike: infatti, dopo risultati in crescita nel 2019, attualmente la vendita di biciclette elettriche è aumentata in modo esponenziale, trainata soprattutto dai vantaggiosi incentivi proposti dal Governo e dalle restrizioni alla circolazione introdotte in numerose città italiane.

Secondo i dati dell’Ancma, l’Associazione dei produttori di biciclette e motociclette di Confindustria, nel 2019 sono state acquistate 195 mila bici a pedalata assistita, con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente.

Le stime per il 2020 prevedono una crescita superiore al 20% per il settore, mentre Milano si aggiudica il primato con 134 e-bike comprate soltanto tramite le agevolazioni comunali per l’acquisto di veicoli a zero emissioni.

Ad ogni modo, le bici elettriche sonoormai diffuse in tutta Italia, con sempre più persone che scelgono questa forma di mobilità pulita per spostarsi in modo ecologico e sano, con vantaggi non solo per l’ambiente ma anche per la salute.

E-Bike: dove acquistarle e come funziona il bonus bici

Oggi è possibile acquistare e-bike anche online, rivolgendosi a portali specializzati per assicurarsi modelli di qualità, come per esempio queste bici elettriche proposte da Botteroski, e-commerce di prodotti professionali per lo sport selezionati tra i migliori marchi del settore.

Nel catalogo sono presenti diversi tipi di biciclette a pedalata assistita, tra cui city bike elettriche ed e-bike MTB per il fuoristrada e l’utilizzo ibrido, con prezzi competitivi e l’assistenza dedicata degli esperti dell’impresa attiva dal 1946.

Ad ogni modo, attualmente tutte le e-bike possono beneficiare delle agevolazioni del bonus bici, applicabili anche all’acquisto di monopattini elettrici, biciclette tradizionali e segway.

L’iniziativa permette di richiedere un rimborso fino al 60% della spesa sostenuta, con un massimale fissato a 500 euro, valido fino al 31 dicembre 2020, con domanda da presentare dal 4 novembre sul nuovo sito dedicato del Ministero dell’Ambiente in arrivo.

Ovviamente, per ottenere il rimborso oppure per richiedere il voucher per i nuovi acquisti ancora non realizzati, è indispensabile conservare la fattura o la ricevuta, in cui devono essere indicati la descrizione del prodotto e il proprio codice fiscale.

Inoltre, diverse amministrazioni locali stanno offrendo ulteriori incentivi, tra cui Milano, che propone fino a 1.500 euro per acquistare una bici elettrica o una cargo bike senza rottamazione, oppure Torino con una maggiorazione di 150 euro sul bonus bici del Governo.

Quale bicicletta elettrica comprare per la propria mobilità

Senza dubbio, scegliere una e-bike non è semplice, infatti è necessario considerare diversi aspetti prima di comprare una bici elettrica, affinché sia adeguata alle proprie esigenze di mobilità.

Innanzitutto, bisogna tenere conto del tipo di utilizzo, ad esempio optando per una city bike in caso di uso prevalentemente cittadino per il classico tragitto casa/lavoro.

Altrimenti, è possibile acquistare una e-bike MTB per le avventure in off-road e le escursioni in mezzo alla natura, oppure una bici elettrica hardtail da cross per impieghi severi e la ricerca delle massime prestazioni possibili in scenari complessi.

Una caratteristica importante nella scelta della e-bike giusta è senz’altro il motore della bici elettrica, in particolare valutando la posizione del propulsore, la potenza e le tecnologie integrate.

Allo stesso modo bisogna analizzarne funzionalità e sensori proposti nell’equipaggiamento tecnico della bicicletta a zero emissioni, per individuare la configurazione più adatta a seconda del livello di assistenza alla pedalata desiderato, con sistemi più o meno invasivi nel supporto offerto al ciclista.

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