Misano, l’assassinio di Mattia Ahmet Minguzzi: arrestati altri due giovani

Nuovi sviluppi sull’inchiesta per l’omicidio di Mattia Ahmet Minguzzi, il figlio dello chef italiano Andrea Minguzzi, vittima di un agguato a colpi di coltello lo scorso 24 gennaio a Istanbul. Altre due persone sono state arrestate con l’accusa di aver preso parte attiva nella brutale uccisione del giovane. Lo ha reso noto l’avvocato della famiglia, Rezan Epozdemir, che ha specificato che l’arresto è avvenuto su istanza della famiglia, che ha presentato prove a carico del coinvolgimento di questi due nuovi imputati. I due ultimi arresti si sommano alla detenzione dei due minorenni che hanno compiuto materialmente l’assassinio e ora rischiano fino a 24 anni di carcere.
Nelle scorse settimane la polizia turca ha anche arrestato 8 persone, tutte accusate di aver minacciato la famiglia Minguzzi e l’avvocato Epozdemir. Pressioni e minacce che hanno colpito in maniera sistematica, al punto da spingere la polizia turca ad aprire un dossier rubricato come “crimine organizzato”. Un altro arresto era avvenuto lo scorso 15 aprile, quando un uomo di 67 anni è stato arrestato e rinviato a giudizio (rischia 4 anni) con l’accusa di aver sradicato i fiori e violato la tomba del giovane Mattia.