I Carabinieri di Riccione hanno arrestato due italiani, entrambi sottoposti alla sorveglianza speciale, poiché fermati e riscontrati aver violato prescrizioni connesse alla misura di prevenzione personale in atto: nel dettaglio, uno dei due, destinatario dell’obbligo di soggiorno a Riccione e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai minori, è stato controllato presso l’area destinata ai bambini in uno stabilimento balneare di Misano, l’altro, con obbligo di soggiorno in Bologna, è stato fermato a Riccione, alla guida di un’auto, in compagnia di altri soggetti.
Denunce in serie
I servizi di controllo dei Carabinieri hanno anche permesso di denunciare: un 21enne ed un 19enne che, fermati presso la stazionedi Riccione, nel corso di uno dei controlli svolti in prossimità delle relative fermate, venivano trovati in possesso, rispettivamente, di 25 e 22 grammi di hashish. Il narcotico è stato debitamente sottoposto a sequestro, mentre i due stranieri sono stati deferiti in relazione al reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Stesso provvedimento per un 46enne senza fissa dimora, indiziato del reato di ricettazione, poiché trovato in possesso di un telefono cellulare risultato oggetto di furto, perpetrato alcuni giorni fa in danno di un turista a Misano Adriatico.
Denunciato un 33enne, poiché circolava a bordo di un ciclomotore oggetto di furto, denunce in serie anche per un 51enne, un 49enne, un 19enne, un 15enne ed un 21enne che, per futili motivi, presso il lungomare di Cattolica, davano corso ad una rissa, fortunatamente senza feriti. Stessa sorte per un 23enne di origine nordafricana e due soggetti di nazionalità est europea, un 28enne ed un 34enne, anch’essi indiziati del reato di rissa.
Denunce a piede libero anche per due italiani, un 41enne ed un 19enne, poiché trovati in possesso di coltelli e tre utenti della strada, risultati positivi alla prova etilometrica, per guida in stato di ebbrezza alcoolica, provvedendo alla sospensione delle relative patenti di guida.