“Musica più bassa a Milano Marittima”: il Tar respinge il ricorso di un locale e dà ragione al Comune di Cervia

Regge ad un primo vaglio del Tar l’ordinanza del Comune di Cervia che, per contrastare la “mala movida” estiva nel centro di Milano Marittima, ha messo in atto una serie di misure, come limiti acustici per i locali e lo stop alla musica a partire dall’una di notte.
In particolare il tribunale amministrativo si è espresso respingendo l’istanza cautelare di un locale che ha impugnato il provvedimento, chiedendone la sospensione dell’efficacia, proprio nella parte dove si regolamenta l’attività musicale.
Per il decreto del presidente della prima sezione del Tar di Bologna, Paolo Carpentieri, in questa fase, si deve valutare il prevalente interesse pubblico della tutela del decoro, della quiete e della tranquillità dell’area interessata dall’ordinanza, rispetto all’interesse commerciale. Interesse che non viene comunque leso, non essendoci state chiusure delle attività da parte del Comune, ma solo un abbassamento della musica.