Milano Marittima e la truffa dei parcometri: “Fate attenzione, ecco come evitarla”

La truffa dei parcometri è l’ultima frontiera dei raggiri ai danni dei cittadini. Basta far leva sul bisogno impellente di uno stallo, cui si aggiunge la cronica mancanza di monetine, e il gioco è fatto. Peccato che la sosta risulti non pagata, e una multa potrebbe riportare alla realtà gli ignari automobilisti.
Di fronte a questo nuovo fenomeno della malavita il Comune raccomanda di «prestare la massima attenzione», per non dirottare i soldi del ticket verso fantomatici enti. E’ il caso di Milano Marittima, dove sono state segnalate alcune situazioni anomale. Gli adesivi non autorizzati comparsi sui parcometri o nelle loro vicinanze, con stampati un qr code e la dicitura “EasyPark”, stanno a testimoniare la trappola.
«Si tratta di una truffa - precisa una nota del vice comandante della Polizia locale Roberto Giunchi -, perché il Comune di Cervia e la società concessionaria del servizio non hanno stipulato alcuna convenzione con EasyPark per la gestione della sosta. Utilizzare il qr code o altri metodi di pagamento non ufficiali può configurare una frode informatica e causare la perdita di denaro, senza che la sosta risulti effettivamente pagata».
Per evitare spiacevoli inconvenienti si raccomanda quindi di utilizzare esclusivamente i metodi ufficiali, che fanno capo al classico dispositivo con monete o carte di credito/debito, oppure è possibile utilizzare la app ufficiale “MooneyGo”, un’applicazione autorizzata tramite smartphone.
Il Comune invita tutti i cittadini che dovessero notare la presenza di tali adesivi a «non utilizzarli», oltre che a «segnalare immediatamente l’accaduto al comando di Polizia locale». La Pl sta già indagando sull’accaduto per riferire all’autorità giudiziaria.