Il tradizionale rapporto della Fimaa Confcommercio conferma anche per il 2025 la centralità della località, assieme a Cervia e Pinarella. Il triangolo d’oro del mercato immobiliare pone al primo posto Milano Marittima con un prezzo massimo per immobili di nuova costruzione di 7.700 euro al metro quadrato, al secondo posto Cervia (4.900 euro) e al terzo posto Pinarella (4.100 euro).
Il resto della riviera si deve accontentare di quotazioni più basse: Marina di Ravenna e Lido di Savio (3.700 euro), Punta Marina Terme (3.400 euro), Marina Romea (3.300 euro), Lido di Classe e Lido di Dante (3.000 euro), Casalborsetti (2.950 euro), Porto Corsini e Lido Adriano (2.700 euro).
Il rapporto Fimaa indica che il mercato delle case vacanza in Italia continua a crescere rapidamente, trainato da una stagione turistica 2024 da record, che ha registrato oltre 466 milioni di presenze (superando i livelli pre-Covid), e da una domanda sempre più orientata verso soggiorni brevi e flessibili.
«Secondo le analisi di Fimaa e Istat - commenta Stefano Stanzani, dell’Università di Bologna -, anche il 2025 si conferma un anno favorevole per gli investimenti in immobili a vocazione turistica. In alcune località, grazie al fenomeno degli affitti brevi, i rendimenti lordi possono raggiungere il 10% annuo. Sul fronte dei prezzi medi di compravendita, dopo un 2024 che si è chiuso con rialzi pari all’1,8% per le località di Ravenna e del 2,7% per le località di Cervia (1,9% nel complesso delle località monitorate di Ravenna mare), i preconsuntivi 2025 delineano un prezzo medio per le località del Comune di Ravenna che supera i 2.320 euro al metro quadrato (+2,5%) e che arriva a sfiorare i 3.000 euro al metro quadrato per le località del cervese (+2,8%).
Nelle località marine di Cervia, l’80% degli operatori accreditati Fimaa valuta una domanda in locazione per il 2025 in riduzione rispetto ai livelli del 2024, a fronte di un’offerta in locazione giudicata stabile dal 60% del campione. Il tasso di occupazione delle case vacanza nell’estate 2025 è stato percepito in riduzione dal 60% del panel; i canoni sono ritenuti stabili secondo l’80% dei giudizi espressi».
Secondo Ivano Venturini, presidente Fimaa della provincia di Ravenna e dell’Emilia-Romagna, i fattori chiave che stanno guidando la significativa espansione del mercato immobiliare turistico regionale sono molteplici e riguardano sia la domanda di acquisto, sia il dinamismo del settore turistico e il contesto macroeconomico.
«L’Osservatorio regionale - dice Venturini - ha registrato nei primi otto mesi del 2025 un incremento significativo delle presenze dall’estero, in aumento del 14,8% in Riviera. Questa crescente attrattività internazionale si traduce in una maggiore domanda di immobili».
Alla presentazione del rapporto è intervenuto anche il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, che oltre a esprimere soddisfazione per la tenuta del comparto immobiliare, ha sottolineato anche l’attenzione che si deve avere dal punto di vista sociale: «Dentro le dinamiche del mercato immobiliare delle case ci stanno dinamiche anche sociali. Da sindaco, al netto della crescita del valore immobiliare, che è un valore aggiunto importante, bisogna ragionare su soluzioni in cui, in particolare per i giovani, si lavori per avvicinare di più il prezzo della casa a quello di costruzione che a quello turistico».