Mense scolastiche: Rimini quarta in Italia per gradimento e qualità

Rimini

Rimini guadagna un’altra posizione e, nel confermarsi per il terzo anno di fila nella top five nazionale, si piazza al quarto posto tra le migliori mense scolastiche italiane. 

Foodinsider raccoglie i dati dell’indagine che ogni anno monitora lo stato della mensa scolastica, conducendo anche un questionario di gradimento nelle mense di molte città d’Italia. I dati dell’indagine si riferiscono all’anno scolastico 2021/22. Lo studio, supportato nel complesso da un'indagine dall'Osservatorio sulle mense scolastiche Foodinsider, ha avuto lo scopo di promuovere e rendere visibili quei modelli di mensa che non hanno l'obiettivo di saziare, ma di nutrire, educare, creare sviluppo economico e sociale nel rispetto dell'ambiente. Quest’anno, in particolare, è stata data grande rilevanza all’applicazione della nuova normativa, i “Criteri Ambientali Minimi”, che i Comuni devono inserire nei nuovi bandi prevedendo più biologico, niente cibo processato, niente usa e getta, soluzioni sostenibili e connessione con il territorio. 

Il recupero della tradizione e i prodotti locali a filiera corta 

Rimini si è distinta per la biodiversità dei piatti, per l’equilibrio della dieta, la capacità di elaborare ricette e la qualità delle materie prime, in gran parte biologiche, ma anche per la varietà di pesce, il kilometro zero e le ricette della tradizione. 

uno degli elementi cardine sta proprio nell' utilizzo di materie prime locali, di qualità, e legate anche alla tradizione dei luoghi. Non a caso di Rimini sono stati menzionati alcuni piatti tipici come passatelli in brodo, spaghetti alle vongole, piadina, cappelletti al formaggio, maltagliati e squacquerone. Ma anche per piatti inusuali, tutti in grado di attestare il forte impatto positivo dell’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi sia per la qualità. 

Da martedì il menù dedicato ai piccoli ucraini nelle scuole 

Una mensa di qualità ma anche sempre più inclusiva. Grazie alla collaborazione con la ditta Elior, martedì 13 sarà offerto nelle mense uno speciale menù basato sulle ricette della tradizione ucraina (e vagliato dagli organi competenti ), pensato proprio per far sentire a casa i nostri piccoli ospiti in fuga dal conflitto armato.  Il menù, con alcune varianti, sarà riproposto anche in altre giornate da stabilire. Martedì 13 nelle mense riminesi sarà dunque servito un piatto con riso plov e e cipolle carote e spezzatino di manzo, e contorno di fagioli. Non solo, grazie ai fondi specifici per l’accoglienza ucraina, messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna con il progetto Smak, Rimini riuscirà ad offrire le mense a costo zero alle famiglie profughe temporaneamente ospitate in città. 

“Il cibo nelle mense scolastiche riminesi – ricorda Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative del Comune di Rimini – è a tutti gli effetti un momento di integrazione ed educazione. Il nostro è un vero e proprio menù arcobaleno, attento alle esigenze sanitarie e alle sensibilità delle diverse culture di provenienza. Grazie ai fondi regionali, non solo offriremo i pasti ai piccoli profughi ucraini, ma li faremo sentire a casa con menù della loro tradizione; un modo anche per farsi conoscere ai nuovi compagni e, per loro, un’occasione per viaggiare attraverso il gusto di diversi paesi. Un grande lavoro è fatto dalla ditta Elior, dalle commissioni mense e dai professionisti che, oltre a certificare la bontà dei prodotti, ne seguono l’aspetto legato alla salute e al benessere”. 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui