Meldola. Tartufo bianco da record di oltre 700 grammi: impresa di due amici

Un tartufo da record di oltre settecento grammi trovato nell’Appennino forlivese. A dissotterrarlo tra le radici affondate nella terra, sono due amici Angelo Ricci e Fabrizio Bacci grazie all’infallibile fiuto dei loro due cani.

«Intero pesava oltre 782,2 grammi – racconta il primo – ma nel tirarlo fuori si è rotto un pezzo. È rimasto comunque intatto un tartufo da 514,7 grammi». Il maxi esemplare ha già riscosso enorme interesse sul mercato anche da Alba, città piemontese “capitale” del tartufo bianco.

«Mio figlio lo ha pubblicizzato su internet – continua – e ci hanno contattato moltissime persone tra le quali anche un commerciante di Alba che ci ha chiesto di poterlo vedere». Offerta dopo offerta, sono iniziate le contrattazioni che hanno già fatto raddoppiare il prezzo di vendita.

«Siamo partiti da 4mila euro al chilo – afferma – ma il prezzo è già raddoppiato e dunque lo venderemo al miglior offerente». Si tratta di un vero bottino, dunque, portato alla luce del sole dalle viscere della terra. «Sono oltre 40 anni che vado a tartufi – continua Angelo – ma al massimo, ben 34 anni fa, ne ho trovato uno che pesava mezzo chilo». Un ritrovamento straordinario, dunque, ancor di più in un anno in cui la siccità sta lasciando a secco anche il prezioso fungo sotterraneo.

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