Massimo Venturiello al Plautus festival di Sarsina con "Menecmi"

SARSINA. Relax al mattino, prove al pomeriggio, debutto in prima nazionale questa sera alle 21.30 nell’arena di Calbano, in “Menecmi” di Plauto, regia di Cristiano Roccamo. Le ultime due settimane di Massimo Venturiello, protagonista dell’apertura del 59° “Plautus festival”, sono trascorse fra Sarsina e Bagno di Romagna, fra lavoro e relax termale. Venturiello è navigato protagonista della scena; regista, autore, eclettico attore di cinema (“La terra” di Sergio Rubini), serie tivù, tantissimo teatro di cui si ricorda il suo “Gastone” da Petrolini, ora anche docente. È alla sua tredicesima pièce al Plautus, davanti a un pubblico che lo ama, e dunque più che l’ansia della prima prevale in lui il mordente per la nuova prova. Sul palco con il protagonista nel doppio ruolo dei gemelli, dai quali si dipana la “trama” del divertissement plautino, ci sono Massimo Boncompagni, Simone Cástano, Gianluca d’Agostino, Rossella Amato, attori più giovani ma già di esperienza pronti a mettersi in luce. La regia guardinga di Roccamo, pure direttore del Plautus, concede a improvvisazioni secondo modalità suggerita dal commediografo sarsinate.

L'intervista a Massimo Venturiello sul Corriere Romagna oggi in edicola.

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