Mano amputata sul peschereccio a Cesenatico: "Colpa di un'onda"

Sono in via di lento miglioramento le condizioni di salute del 47enne di Borghi che ha perso la mano e parte dell'avambraccio per un incidente avvenuto a bordo del Nuovo Giapon, un'imbarcazione di 18 metri di lunghezza per 6,30 di larghezza, utilizzata per raggiungere e lavorare sugli impianti di maricoltura dove si allevano mitili.

Una tragica fatalità quella occorsa al 47enne imbarcato con altri due membri dell'equipaggio sulla “cozzara” di stanza nel porto di Cesenatico. Sull'imbarcazione recentemente sarebbero stati fatti anche controlli, per quanto riguarda le apparecchiature idrauliche.

Come riportato ieri dal Corriere Romagna, domenica di buon ora mollati gli ormeggi alle prime ore del mattino, la barca si era diretta in mare in direzione nord, verso Cervia, per raggiungere a circa 4 miglia al largo il posto dove si trova l'allevamento off shore di mitili.

Raccontano i testimoni: «Mentre eravamo in navigazione, il 47enne si è accovacciato sulla banda dell'imbarcazione per raccoglie alcuni scarti di cozze rimaste il giorno prima, quand'ecco che un movimento d'onda sulla fiancata gli ha fatto perdere l'equilibrio. Quel tanto da scivolare andando a finire con la mano sinistra sul congegno in acciaio che sporge all'esterno, di fianco la “scaletta” e che serve per salpare dal mare le calze delle cozze. Finendo inavvertitamente con il corpo sbilanciato in avanti ad azionare la leva che serve per azionare l'impianto idraulico che mette in esercizio il congegno».

Un attimo appena e la mano sinistra dell'uomo si è staccata di netto. Immediato è stato l'intervento dei colleghi a bordo, che hanno assistito alla tremenda scena. Hanno subito raccolto il ferito, tamponato il sangue e dato l'allarme. Chiamati i soccorsi, invertita in un baleno la rotta, l'imbarcazione a piena velocità ha fatto rientro in porto attorno alle 6,14, dove già poco dopo l'imboccatura del porto si scorgevano i lampeggianti accesi dell'autoambulanza del 118 in attesa, per trasportare il ferito all'ospedale Bufalini di Cesena.

Provvidenziale l'intervento dell'equipaggio, visibilmente scosso per l'accaduto. Altrettanto rapido l'intervento dei soccorsi a terra. Subito, come avviene in questi casi, la capitaneria dei porto ha aperto e avviato l'indagine su cause e dinamiche del sinistro. Sono stati ascoltati il comandante e l'altro membro dell'equipaggio e quando le condizioni del ferito lo permetteranno verrà interrogato anche il 47enne infortunato. Sono in corso anche gli accertamenti della Medicina del Lavoro che ha aperto a sua volta un'indagine su quanto accaduto.