“Mamma mia” che musical al teatro Fabbri

Non ha bisogno di presentazioni quello che è senza dubbio uno degli spettacoli più famosi al mondo: in arrivo al teatro Diego Fabbri di Forlì e già sold out, il sipario si alza infatti questa sera e domani 8 febbraio (ore 21) su Mamma mia!. Il musical dei record firmato da Massimo Romeo Piparo è interpretato nei ruoli principali da Luca Ward, Sergio Muniz, Clayton Norcross e Sabrina Marciano. Lo spettacolo va in scena con l’orchestra diretta da Emanuele Friello che esegue le musiche e le canzoni degli Abba, brani che da quasi cinquant’anni segnano l’immaginario dei pubblici di tutto il mondo.

L’edizione invernale segna anche l’ingresso nel cast di Clayton Norcross, il Thorne della celebre soap “Beautiful”, mentre accanto ai tre protagonisti maschili torna, nei panni di Donna, Sabrina Marciano. Ma il mattatore in Mamma mia! è senz’altro la musica, 24 brani fra cui i celeberrimi “Dancing queen” o “The winner takes it all”, che per volere degli autori Benny Andrersson e Björn Ulvaeus, oltre che di Stig Anderson, sono stati tradotti in italiano e, come i dialoghi, sono stati curati dal regista Massimo Romeo Piparo.

La storia, basata sul libretto originale di Catherine Johnson, è arcinota e ha anche avuto una fortunata versione cinematografica diretta da Phyllida Lloyd nel 2008, con Meryl Streep a impersonare la volitiva Donna.

Sullo sfondo di una piccola isola greca, Mamma mia! racconta quindi una storia d’amore e di amicizia, di scelte importanti anche controcorrente. Ormai prossima alle nozze, la giovane Sophie vuole scoprire infatti chi è suo padre, mai conosciuto, fra i tre uomini che sua madre aveva amato vent’anni prima. Invita quindi alla cerimonia Sam Carmichael, Harry Bright e Bill Anderson e mette in atto mille trucchi per scoprire finalmente il nome di chi l’accompagnerà all’altare.

Allo stesso tempo Donna, che è stata in grado di far crescere la figlia, di aprire un suo hotel, e di costruirsi una vita da sola, fa di tutto per tenere i tre lontani dalla ragazza, senza sapere che è stata Sophie stessa a invitarli sull’isola. Il colpo di scena finale è noto, e dopo tante ricerche e incertezze regala la felicità e nuove avventure a tutti i protagonisti.

Al musical, che ha una produzione interamente italiana, è stato assegnato il Premio Internazionale Flaiano nel 2018 anche per la messa in scena spettacolare e tecnologica: grazie a un pontile sospeso, barche ormeggiate, un vero bagnasciuga, pedane girevoli, una locanda dai caratteristici colori bianco e blu con cascate di bouganvillea, si ha davvero l’impressione di trovarsi insieme a Donna, Sophie e alle sue scatenate amiche sulla riva di un’ideale isola greca dalle acque trasparenti dove splende sempre un sole gentile.

La mano sicura di Massimo Romeo Piparo conferisce all’azione un ritmo sostenuto, che tiene viva l’attenzione del pubblico in tutti i momenti dello spettacolo, anche quelli in cui le complesse soluzioni tecniche, le coreografie o il numero degli artisti e ballerini sul palco potrebbero dare qualche incertezza a un regista meno esperto. L’allestimento italiano infatti non fa rimpiangere quelli inglesi o Usa con i loro milioni di spettatori, e mantiene il fascino di una storia e di un’ambientazione che ornai sono diventate un classico.

Info: 0543 26355

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