Mafia: ville con piscina e altri 70 immobili, sequestri per 20 milioni a un pregiudicato che viveva tra Rimini e Imola

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Ville con piscina, immobili e quote societarie. Sequestri per 20 milioni a un pregiudicato che alternava la sua residenza tra Imola e Rimini. Nell’ambito di attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania, i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto del Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Guardia di finanza e del Comando Provinciale di Bologna, hanno eseguito un provvedimento di sequestro in materia di prevenzione antimafia, emesso dal locale Tribunale, relativo al patrimonio di soggetto, pregiudicato per gravissimi reati, originario di Misterbianco (nel Catanese) e residente a Rimini.

Le investigazioni patrimoniali relative al proposto sono state inizialmente delegate dalla Procura della Repubblica di Bologna al locale Nucleo PEF, in ragione della residenza del soggetto. A seguito dell’analitica ricostruzione del profilo soggettivo del proposto e delle disponibilità patrimoniali allo stesso riconducibili, anche per interposta persona, il Tribunale di Bologna, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto, nel mese di agosto del 2021, il sequestro dell’intero patrimonio del proposto, eseguito dai Finanzieri del Nucleo PEF di Bologna.

Le investigazioni – nell’attuale fase del procedimento di prevenzione, in cui non si è realizzato pienamente il contradittorio con la parte – hanno consentito di evidenziare:

• da un lato, la ritenuta pericolosità sociale del proposto, il quale, nel periodo di tempo dal 1991 al 2016, è risultato essere sottoposto a indagini per gravissimi reati contro la persona (tentato omicidio), per usura ed estorsione, in un caso anche aggravato dal metodo mafioso, oltre che per reati tributari;

• dall’altro, la presunta sproporzione tra il profilo reddituale del nucleo familiare del proposto e il complesso societario a loro riconducibile.

Sotto sequestro 70 immobili, 4 ville e 12 automezzi

All’esito delle investigazioni, il Tribunale di Catania, accogliendo, sul punto, la prospettazione della Procura di Catania, ha disposto il sequestro dei seguenti beni intestati al proposto e ai suoi familiari:

• 70 immobili nelle province di Catania e Bologna, tra i quali sono stati sottoposti a sequestro 4 ville a Misterbianco, di cui una con piscina;

• quote societarie di 10 società operanti in provincia di Catania e Bologna e attive nei settori della costruzione di edifici, mediazione immobiliare, facchinaggio e movimentazione delle merci.

• 12 automezzi; disponibilità finanziarie (rapporti di conto corrente e polizze pegni) del proposto, dei suoi famigliari e delle società, per il valore stimato, al momento, di 20 milioni di euro.

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