Pronto il progetto per la pista ciclabile che collega Lugo a Villa San Martino

Che la pista ciclabile tra Villa San Martino e Lugo verrà realizzata è un dato certo, ma sul quando nessuno ancora lo può dire.
I lavori dovranno essere affidati entro la fine di maggio, ma per il loro inizio e la durata complessiva nessuno può e vuole sbilanciarsi. E non è l’unica questione che fa un po' discutere i residenti della frazione, molti dei quali hanno partecipato alla riunione della relativa Consulta nella serata di mercoledì.
In quell’occasione è stato presentato il progetto approvato in giunta ed è stato spiegato il suo iter. In molti si aspettavano qualcosa in più, ma sembra comunque prevalere il «meglio questo che niente».
La pista ciclabile infatti sarà lunga complessivamente circa 4,2 chilometri, dalla passerella della Pungéla (sul fiume Santerno) al parco Golfera di Lugo.
Il finanziamento di 600 mila euro proviene dalle risorse del Pnrr assegnate al Comune nell’ambito della rigenerazione urbana e prevede diversi interventi lungo il tracciato che presenterà alcuni tratti dedicati esclusivamente al passaggio ciclopedonale e altri che saranno promiscui con il traffico veicolare.
Inoltre verranno realizzati anche 600 metri di marciapiede che attualmente manca, su via Provinciale Bagnara (sp 21) tra via Pedergnana e via F.lli Rosselli e lungo via Villa fino a via Sammartina, e asfaltato 1 chilometro e 600 metri di tracciato in vari punti e tratti.
«Con questo intervento aumentiamo la sicurezza per l'utenza debole sul collegamento tra l’abitato della frazione e Lugo – ha spiegato l’assessora ai Lavori pubblici e Decentramento, Veronica Valmori –. Un progetto che rientra nella nostra idea di territorio, per la quale si investono risorse sui percorsi urbani ed extraurbani riservati alla mobilità lenta e sostenibile».
Tuttavia, alcune delle criticità sollevate da chi percorre quotidianamente quei tratti stradali - o che dovrà valutare se conveniente e sicuro iniziare a farlo in sella alla bici - non vengono cassate dall’assessora.
«Al di fuori di quell’appalto, se c’è necessità di inserire dei punti per mettere in sicurezza ulteriori percorsi si possono sempre fare – sottolinea l’assessora Veronica Valmori – ma ovviamente sono un altro finanziamento. Peraltro, abbiamo chiesto al progettista della ciclabile un preventivo per potergli affidare un incarico, uno studio del comparto Lugo Ovest: un insieme di interventi, anche a lungo termine, con soluzioni progettuali per il traffico e la viabilità di quel quartiere, nel quale arriverà la ciclabile che andremo a realizzare ma che è anche quello che soffre di più di questa sua chiusura all’interno del territorio».