Lugo, Palio della Caveja: successo da 5mila spettatori VIDEO

AMALIO RICCI GAROTTI

A conclusione di una settimana densa di appuntamenti, la Contesa 2022, dopo il suggestivo Corteo storico dei Rioni, è culminata ieri pomeriggio con la sfida del 52° Palio della Caveja. Una disputa che si è consumata davanti a una marea di persone, circa 5000, contente finalmente “di esserci”, nel piazzale interno del Pavaglione tra le formazioni dei quattro Rioni nei loro colori caratteristici: Brozzi (giallo-verde), Cento (nero-rosso), Ghetto (blu-giallo), Madonna delle Stuoie (blu-rosso). A differenza delle gare di tiro alla fune, come avviene a Barbiano, tra due squadre poste una di fronte all’altra, quella del Palio della Caveja, diretta dal giudice Cesare Tozzola, con a fianco il giudice Luca Martini e 4 giudici di tirata, di cui, per la prima volta, ha fatto parte una donna, viene disputata da quattro squadre alla volta composte ognuna da sei tiratori più un Zarladòr, con un limite di peso complessivo di 540 Kg, determinate, con forza e furbizia, a difendere i colori dei rispettivi Rioni. Al centro del campo di gara, un tavolo quadrato, sul quale è posta una robusta ruota in legno e ferro da carro agricolo, nel cui mozzo è infilata una “Caveja”. Le quattro squadre afferrano la corde e al “via" cercano di far cadere la ruota con la Caveja dal proprio lato. Sei le tornate previste: con premi al vincitore della prima e della sesta. Dopo fasi alterne, decisive sono state le ultime due tirate. Ha vinto questo Palio il Ghetto totalizzando 12 punti, 2° Cento con 11, 3° Madonne delle Stuoie con 10, 4° Brozzi con 9. Diversa la classifica per l’attribuzione del Drappo 2022 (raffigurante Lucrezia Borgia) maturato nelle varie sfide (sbandieratori, musici, soave creatura, Palio della caveja), con la supremazia del rione Brozzi, seguito da Stuoie, Ghetto, Cento. «La Contesa meritava una giornata di chiusura così riuscita – ha commentato il presidente Felice Pavan –. Un duello sportivo intenso accompagnato da una tifoseria animatissima. Soddisfatti tutti i partecipanti-volontari, nell’allestimento di un programma eccellente». Pieno l’apprezzamento del sindaco Davide Ranalli: «La Contesa è frutto di un’ottima capacità organizzativa dei Rioni che hanno curato anche il rinnovamento generazionale».