Lugo. Omicidio di Alessandro Coatti, quinto arresto in Colombia


Le autorità colombiane hanno arrestato un quinto sospettato per l’omicidio di Alessandro Coatti, il biologo 38enne originario di Alfonsine, brutalmente ucciso e fatto a pezzi il 6 aprile scorso a Santa Marta, città portuale del nord della Colombia. Il nuovo arrestato è José Diazgranados Soteldo, noto come “Dsquared”, fermato mentre viaggiava a bordo di un’auto in un’area periferica della città. A riferirlo è il quotidiano regionale Hoy del Magdalena, secondo cui l’uomo sarebbe coinvolto nella fase esecutiva del piano: avrebbe aiutato a attirare Coatti nell’abitazione dove è poi avvenuto il delitto, nel quartiere San José del Pando.
Secondo gli inquirenti, Coatti sarebbe stato truffato attraverso un’app di incontri virtuali, usata come esca per farlo arrivare nella casa-trappola dove sarebbe poi stato rapinato, ucciso e smembrato, nel tentativo di rendere più difficile il riconoscimento e l’identificazione del corpo. I resti, infatti, furono ritrovati in più punti della città, gettati con modalità che avevano fatto pensare fin da subito a un omicidio premeditato.
Il comandante della Polizia metropolitana di Santa Marta, Jaime Ríos, ha dichiarato a Caracol Radio che «con questo nuovo arresto, il cappio si stringe attorno a tutti i coinvolti. L’operazione è entrata nella sua seconda fase e molto probabilmente porterà a ulteriori arresti».
Con l’arresto di Diazgranados, salgono a cinque le persone finite in manette per l’omicidio.