Lugo Music Festival, un mese di musica tra piazze, vigne, parchi, chiese e archivi

Dal centro storico alla campagna, passando per archivi vintage e oratori barocchi, ogni angolo diventa un palcoscenico e ogni concerto una scoperta. Si tratta del Lugo Music Festival, che dal 7 giugno al 3 luglio torna a trasformare la musica in un’esperienza immersiva, dove ogni suono trova casa in un luogo speciale, spesso dimenticato.
Il cartellone 2025 attraversa i generi musicali con libertà e creatività, spaziando dalla classica al jazz, dall’elettronica sperimentale alla musica per famiglie, con incursioni nel circo contemporaneo e nella performance poetica. Ad aprire le danze sarà, come da tradizione, il Concerto all’Alba: sabato 7 giugno, alle prime luci del mattino, la monumentale piazza Baracca si risveglierà con il Triplo Concerto di Beethoven, eseguito dall’Orchestra La Corelli diretta da Jacopo Rivani, insieme al raffinato Trio René. Il giorno seguente, un altro evento imperdibile: Concerto al Buio di Teho Teardo, nel giardino nascosto di Angelo Vintage Archive, sede della più grande collezione di moda vintage al mondo. Da segnalare nei giorni successivi anche la maratona bachiana per violoncello solo di Jacopo Muratori, che guiderà il pubblico in un percorso musicale tra tre luoghi carichi di storia: la chiesa più antica di Lugo, un museo cittadino e un oratorio settecentesco.
Il festival continua il 12 giugno tra i filari di vite al tramonto, con il concerto jazz di Chicco Capiozzo & Soul Machine, accompagnati dalla voce soul del britannico Kenn Bailey e, in apertura, i giovani Jam Republic. Il 14 giugno spazio alla delicatezza: l’arpista Agnese Contadini si esibirà in un raffinato recital barocco tra Scarlatti, Fauré e Bach, in un oratorio immerso nella quiete rurale di Belricetto.
Il programma pensa anche ai più piccoli, con il laboratorio creativo Illustrazioni sonore il 19 giugno, per bambini dai 2 ai 10 anni, e lo spettacolo di circo musicale Kalinka della Compagnia Nando e Maila, in scena il 22 giugno.
Il 24 giugno sarà protagonista l’artista franco-giapponese Tomoko Sauvage, che porterà il suo poetico concerto per acqua, porcellane e microfoni sommersi in un’esperienza sensoriale davvero unica.
Il 26 giugno il Parco del Tondo diventa il cuore pulsante della Grande Festa Africana: ingresso gratuito, trampolieri togolesi Afuma, laboratori per bambini, cena etnica e il concerto del Kora Hero Duo, con Pablo della Maggiora alle percussioni e Alieu Saho, voce e kora.
La chiusura, il 3 luglio, è affidata a due maestri assoluti del jazz europeo: Gabriele Mirabassi (clarinetto) e Simone Zanchini (fisarmonica), che si esibiranno accanto alla millenaria pieve di Santa Maria in Fabriago.
Biglietti e carnet sono disponibili sul sito ufficiale www.lugomusicfestival.org e nei punti vendita Vivaticket. Per informazioni e accrediti scrivere a comunicazione@lugomusicfestival.com o chiamare il numero di cellulare 346.3116714.