Lugo, migliaia di visitatori e collezionisti al Vintage Festival

Il clima era quello ideale, sia per il sole che ha omaggiato la piazza che per il feeling tra gli espositori e le migliaia di visitatori che ieri hanno partecipato alla prima giornata dell’edizione primaverile di Lugo Vintage Festival. E oggi si replica.
Un enorme archivio a cielo aperto in cui poter trovare il meglio di abbigliamento, accessori, vinili, riviste, modernariato e oggettistica che i 300 espositori hanno meticolosamente selezionato.
Già dalle prime ore della mattina si sono visti tanti turisti aggirarsi fuori e dentro al Pavaglione. Gli accenti con cui contrattavano confermano che la kermesse lughese non ha veramente più confini. Dal foulard di Hermès ai rari Levi’s con la cimosa, dai pezzi cult del design del secolo scorso alle borse più ricercate di Louis Vuitton, in cui quelle iconiche lettere L V sembrano proprio voler rappresentare Lugo Vintage.
Impossibile non citare la wunderkammer realizzata con i cimeli dello scomparso Piero Ustignani, alias mago Jabba, che ha visto arrivare un vasto pubblico di curiosi e collezionisti, oltre alle telecamere di Mediaset per un servizio che è andato in onda nelle prime ore di questa mattina.
La mostra, allo Spazio d’Arte Lapilli in corso Garibaldi, prosegue oggi, con la comparsata dei “friends” di Jabba, artisti di strada, maghi ed eclettici personaggi per altrettanti freak show.
Tanta la fila anche alle Pescherie della Rocca dove per tutta la giornata si è svolta la seconda edizione della Walk-in Tattoo Convention, durante la quale venti tatuatori hanno soddisfatto le richieste dei tanti accorsi.
Il primo degli eventi del RoccaFest, organizzato dall’associazione CCA Lughè, che in serata ha poi riempito i Giardini pensili trasformandoli per una notte in una sorta di club affacciato sul mondo, quello del vintage che si è dato appuntamento in città.
Oggi invece quei giardini ospitano una collettiva di artisti contemporanei e un live painting, mentre alle Pescherie il protagonista è Lucio Battisti.
Enorme successo anche per l’iniziativa “Mani nel sacco” - in replica anche oggi - organizzata nei locali di A.N.G.E.L.O. Vintage Palace, in cui in pochi minuti si può riempire una borsa precedentemente acquistata con tutto l’abbigliamento che può contenere.
Ancora poche ore dunque per assaporare quel gusto del passato che tanto piace, sempre di più e sempre a più persone. Piace a chi compra, a chi vende e a chi guarda e torna a casa per guardare a sua volta se dentro qualche armadio c’è quel pezzo raro e pregiato che poche ore prima hanno visto contendersi collezionisti e cultori. Piace anche a chi passeggiando per la città ha potuto vederla viva e armoniosa. E stasera tutto sarà passato. D’altronde il passato è l’anima del vintage.