Lugo, interventi su sport e mobilità per 13,5 milioni

Con gli incontri di ieri a Villa San Martino e San Bernardino, sono terminate le illustrazioni del Bilancio di previsione 2025 del Comune di Lugo nelle sedi delle quattordici consulte del decentramento lughese. Il Bilancio 2025 è stato presentato in Consiglio Comunale a Lugo nella seduta del 19 dicembre scorso e verrà votato in quella di giovedì 23 gennaio. È pari a 56 milioni di euro, di cui 33 relativi alla parte corrente e 13,5 in conto capitale, destinati quindi agli investimenti. «Nonostante le difficoltà, in particolare sulla parte corrente, che ha ovviamente un tasso di rigidità e incomprimibilità consistente - commenta la sindaca di Lugo Elena Zannoni -, l’aspetto che più ci piace sottolineare è lo sforzo a inserire nel bilancio degli investimenti gran parte degli obiettivi strategici del mandato 2024-2029: la piscina su tutti, ma anche i progetti di rigenerazione urbana e gli interventi sulla sicurezza idrogeologica, in parte in carico al Comune, in parte finanziati dalla Struttura commissariale tramite le ordinanze degli scorsi anni. Sono tutte attività che richiedono importanti tempi di progettazione, assegnazione e realizzazione, e che quindi è fondamentale possano trovare avvio nel primo anno di legislatura».
Sul versante delle entrate non ci sono aumenti consistenti della tassazione locale, salvo alcune aliquote Imu; in particolare aumentano dello 0,06% quella sui terreni agricoli e dello 0,08% quella per alcuni fabbricati. L’aumento dell’Imu sui terreni agricoli, peraltro, non colpisce i coltivatori diretti ma solo chi dà in affitto i terreni. Il maggiore gettito da Imu porterà nelle casse del Comune 197mila euro.
Quasi la metà dei nuovi investimenti (il 47,3%) riguarderanno il comparto dei trasporti e della mobilità. Tra gli interventi interamente a carico del Comune spicca quello per la riqualificazione della piscina comunale, con 4,5 milioni di euro su due annualità (2025 e 2027). Sul versante della sicurezza, idraulica e stradale, 400mila euro saranno investiti per il bacino di laminazione di Voltana e mezzo milione in manutenzioni stradali. Circa 80mila euro andranno invece alla manutenzione straordinaria dei plessi scolastici lughesi.
Tra gli interventi co-finanziati spicca innanzitutto la ristrutturazione dell’immobile pubblico di corso Garibaldi 23 per 1.625.000 euro (di cui 1.250.000 dalla Regione Emilia-Romagna). Questo lavoro andrà a integrarsi con gli spazi attigui del progetto Emaldi20, dove sorgerà il nuovo auditorium cittadino (già quasi completato, con fondi Pnrr) insieme agli spazi aggregativi per i giovani e per attività formative sulle nuove tecnologie del progetto Atuss «Open labs».
Sono co-finanziati anche l’intervento nell’area dell’ex Cava Gattelli (460mila, di cui 415mila dalla Regione), quello di restauro all’ala nord del museo Baracca (650mila euro, di cui 500mila regionali) e i lavori straordinari sulla mobilità urbana per un milione di euro (di cui 675mila dalla Regione).
Quasi 3 milioni e 700mila euro, in arrivo dalla Struttura commissariale, saranno utilizzati per interventi di ricostruzione post alluvionale di ponti e canali in tutto il territorio comunale. Già annunciati, infine, i principali investimenti del 2026, che verteranno sulla rigenerazione dell’area sportiva dello stadio Muccinelli, per un milione e 400mila euro, e la laminazione di Lugo Est per mezzo milione di euro.