Lugo, consegnata l'auto attrezzata per aiutare il bambino che commosse il Papa

Per lui anche il cielo si è aperto e così nemmeno il maltempo ha potuto interferire con la festa di Angelino, un bambino speciale che vive a Lugo con i genitori, Marco e Teresa.
Ieri pomeriggio gli è stata consegnata ufficialmente la speciale auto appositamente attrezzata per la sua carrozzina acquistata con i 30mila euro raccolti nel dicembre scorso. Una campagna di crowdfunding che, grazie al contributo della Bcc ravennate, forlivese e imolese, e al supporto degli Amici della Caritas di Lugo con la parrocchia della Collegiata, in pochi giorni ha raggiunto l’obiettivo e ha poi conseguito il secondo, di altri 20mila, con i quali i genitori del bambino potranno comprare un montascale per la loro abitazione.
Del resto la sua storia, che aveva commosso Papa Francesco nell’incontro di qualche anno fa, è di quelle che lasciano un po' tristi, anche se quello che sono riusciti a fare i tanti donatori, almeno 800, non può che rendere felici.
Angelino ha 8 anni e dal terzo mese di vita soffre di una grave forma di epilessia che non gli permette di camminare, parlare, agganciare e tenere oggetti con le mani. Non può reggere nemmeno la testa ed è costretto ad alimentarsi attraverso un sondino.
Nella grande festa di ieri, al parco dell’agriturismo Locanda Proni alle porte di Lugo, i compagni di scuola di Angelino e i tanti amici lo hanno fatto divertire con la complicità degli animatori dell’associazione di clownterapia Vip di Forlì e prelibatezze sparse un po' ovunque.
«Grazie a voi Angelino entra nella sua nuova auto con un sorriso grande e gli occhi pieni di felicità – ha detto commossa al microfono Teresa -. Angelo è l’orgoglio di mamma e papà. I figli con diversità non devono essere nascosti, danno tanto e dagli altri ricevono tanto».
Nel momento della benedizione della nuova automobile da parte di don Leo, alla quiete delle sue parole si è contrapposto il fragoroso applauso per Angelino. Per molti dei duecento presenti non è stato possibile trattenere qualche lacrima, ma sempre dal cielo è arrivato un aiutino e così in quegli attimi è tornata a cadere qualche gocciolina di pioggia, come per rendere meno visibili quelle lacrime. Angelino invece rideva. Era felice, per quei momenti di normalità vissuti da un bambino così speciale.