Lugo, 87enne si perde con l’auto, ritrovato nella notte dai carabinieri in stato confusionale dopo l’allarme del figlio


LUGO. È terminata con un lieto fine l’avventura di un ottantasettenne residente nella periferia lughese, il quale la mattina di ieri, 18 agosto, si era allontanato dal casolare in cui vive da solo, alla guida della sua autovettura, senza farvi ritorno. Le ricerche intraprese dalla Compagnia Carabinieri di Lugo, hanno coinvolto i Carabinieri delle province di Ravenna, Ferrara e Bologna.
L’uomo, un anziano, vedovo, di carattere mite ed abitudinario infatti, si era allontanato a bordo della propria utilitaria, lasciando il telefono cellulare in casa. A dare l’allarme l’unico figlio, il quale conoscendo le abitudini del padre, intuito l’insolito comportamento, si era rivolto ai militari della Stazione Carabinieri di San Lorenzo.
I Carabinieri, raccolta la denuncia, hanno dato seguito al piano previsto per le persone scomparse, coordinate dalla Prefettura di Ravenna, mettendosi immediatamente alla ricerca dell’anziano. Dopo un sopralluogo presso il casolare, non avendo riscontrato elementi che facessero ipotizzare a possibili risvolti nefasti, i militari hanno ipotizzato che l’uomo, anche in ragione dell’età, potesse essersi smarrito, colto da un possibile vuoto di memoria.
Le ricerche rese difficili dall’assenza di un dispositivo GPS sul mezzo e dal fatto che non avesse il telefono cellulare, sono state indirizzate verso la provincia bolognese, dove l’auto era stata immortalata mentre oltrepassava un varco elettronico stradale, lì installato. Pertanto, in perfetta sinergia i militari delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia di Lugo e quelli della Compagnia Carabinieri di Imola e Portomaggiore, hanno intrapreso le ricerche in una vasta area circoscritta.
Ieri sera, finalmente, intorno alle ore 23, a ridosso di un campo, in una strada secondaria che costeggia l’argine del fiume tra Argenta e Molinella in via Argentana, i carabinieri hanno rinvenuto l’autovettura con all’interno l’anziano, in buone condizioni di salute, ma in stato confusionale. Da una prima ricostruzione è sembrato che l’uomo, dopo essersi smarrito, abbia vagato per le campagne alla guida dell’auto fino a esaurire il carburante, rimanendo bloccato.
Sul posto è stato chiesto l’intervento del personale sanitario che, dopo una prima valutazione dei parametri vitali, ha trasportato l’uomo presso il nosocomio di Argenta per ulteriori accertamenti. Sul posto, avvertiti dai Carabinieri ai quali esprimevano tutta la loro riconoscenza, sono giunti anche il figlio e la nipote dell’uomo, che visibilmente commossi, sono riusciti ad abbracciare l’uomo prima di essere condotto in ospedale.