Idrovore da 210mila litri d'acqua al minuto per svuotare Ravenna e Conselice VIDEO GALLERY

Idrovore in azione nel ravennate per dare sollievo a un territorio stremato. A Conselice stanno lavorando 42 pompe che spostano 210mila litri d’acqua al minuto. "La situazione è molto grave - dice la sindaca Paola Pula - ma c’è qualcuno che sta mettendo in campo tutte le energie per affrontare questa catastrofe. Le pompe da giorni sono in azione per scaricare la pressione dal Canale Destra Reno e dal Canale Zaniolo. Questa è un’operazione che mette davvero in campo le forze di tutti: gli imprenditori e gli agricoltori del nostro Comune, i Consorzi di Bonifica, i vigili del fuoco, la Regione Emilia-Romagna e la Regione Toscana".
Pompe dei vigili del fuoco da tempo in azione anche a Ravenna per svuotare la palude Fornace Zarattini (Video vigili del fuoco).
Sono 6.262 gli interventi fatti da inizio emergenza dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco in Emilia Romagna: 1.256 a Bologna, 2.680 a Ravenna, 1.955 a Forlì Cesena, 371 a Rimini.
854 i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso, 218 sono al lavoro nella provincia di Forlì e 382 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità.
Dei vigili del fuoco mobilitati 44 sono al lavoro per il coordinamento degli interventi presso i 16 posti di comando avanzato, 90 i soccorritori acquatici, 70 gli esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore.
Dei 300 mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo, 35 sono piccoli natanti, 3 gli anfibi, 1 hovercraft, 10 pompe e idrovore, 3 gli elicotteri e 13 i droni.
Sono 6.262 gli interventi fatti da inizio emergenza dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco in Emilia Romagna: 1.256 a Bologna, 2.680 a Ravenna, 1.955 a Forlì Cesena, 371 a Rimini.
854 i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso, 218 sono al lavoro nella provincia di Forlì e 382 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità.
Dei vigili del fuoco mobilitati 44 sono al lavoro per il coordinamento degli interventi presso i 16 posti di comando avanzato, 90 i soccorritori acquatici, 70 gli esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore.
Dei 300 mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo, 35 sono piccoli natanti, 3 gli anfibi, 1 hovercraft, 10 pompe e idrovore, 3 gli elicotteri e 13 i droni.



