Continua a far discutere e indignare la notizia riportata ieri su queste pagine dell’incredibile escalation di furti notturni che in nemmeno due mesi ha destabilizzato la tranquillità di Fusignano. Ad essere presi di mira finora negozi, bar e ristoranti, edifici pubblici ed anche la cassa del Cup, pare assaltata almeno tre volte. Ma adesso ciò che preoccupa anche i cittadini è che il prossimo step della banda – che in realtà potrebbe essere formata da un solo individuo, un giovane del posto su cui la piazza ha molti e fondati sospetti – sia colpire le singole abitazioni. E questo potrebbe destare parecchia preoccupazione, soprattutto tra gli anziani.
«Siamo a conoscenza degli episodi di furto che nelle ultime settimane stanno interessando alcune attività del centro storico - dichiara il sindaco di Fusignano, Nicola Pondi -. Comprendo e condivido la motivata preoccupazione dei nostri cittadini, esasperati dal perpetuarsi di questa situazione. A questo proposito, sono in costante contatto con le forze dell’ordine, che hanno incrementato la presenza ed il pattugliamento in servizio notturno sul nostro territorio».
C’è poi un’altra circostanza che sembra lasciare sgomenti tanti fusignanesi, in primis vittime e frequentatori assidui della piazza. Sempre usando doverosamente il condizionale e con tutte le garanzie del caso, che il principale indiziato sia un giovane del posto lo dicono in tanti, talvolta anche dettagliatamente. Percezioni, suggestioni o pseudo certezze derivanti da alcune immagini cristallizzate dagli impianti di videosorveglianza e altri particolari che chi li esterna preferisce non divulgare.
A consentire di dare un nome e un volto ai responsabili dei furti, sempre che si tratti di più persone, saranno comunque le indagini dei carabinieri della locale stazione e del comando di Lugo, impegnati sul caso sin dalle prime denunce.
«Al momento non è possibile entrare nel dettaglio delle indagini ancora in corso - sottolinea il primo cittadino - ma si sta inquadrando con maggiore chiarezza il fenomeno, anche grazie al supporto del nostro sistema di videosorveglianza e alla collaborazione della cittadinanza».
A Fusignano però, nonostante il sindaco abbia detto di aver chiesto e ottenuto un incremento del presidio notturno del territorio, in tanti auspicano più pattuglie in giro per il paese, almeno finchè non verranno individuati o arrestati gli autori dei furti.
«Continueremo a garantire il supporto necessario alle forze dell’ordine che ringrazio per l’impegno e la professionalità con cui stanno operando - prosegue Pondi -. Nutro profonda fiducia nelle iniziative che le autorità competenti stanno attuando per contrastare questo fenomeno e confido che si arrivi, nel più breve tempo possibile, a una definitiva risoluzione della situazione. Rivolgo infine un appello ai cittadini affinché continuino a collaborare attivamente con segnalazioni tempestive alle forze dell’ordine».
Pare invece che non ci sia nessuna correlazione tra la banda in questione e alcuni colpi messi a segno nella vicina frazione lughese di Bizzuno, nella quale durante la notte i ladri sono riusciti ad introdursi nei due bar del paese, rubando quel po’ di fondo cassa che c’era. Sempre a Bizzuno sono stati rubati anche due trattori, poi ritrovati.
