Fusignano, dal trattore rubato ai furti al bar: il registratore di cassa buttato nel cassonetto tradisce i due ladri

Lugo
  • 03 novembre 2025

Scoperti due ladri seriali. Negli ultimi due mesi i Carabinieri di Lugo hanno potenziato i controlli, soprattutto in orari serali e notturni, nel centro abitato di Fusignano e lungo le principali vie di comunicazione. Numerose sono state le pattuglie impiegate anche con l’ausilio dei militari in abiti civili. L’attività è stata posta in essere dopo una recrudescenza di furti che hanno interessato principalmente piccoli esercizi commerciali di Fusignano. La svolta delle indagini si è avuta agli inizi del mese di ottobre quando una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo, percorrendo durante la notte le vie del centro di Fusignano, ha notato un uomo disfarsi di un registratore di cassa gettandolo in un cassonetto. La conoscenza del territorio e dell’uomo da parte dei militari ha permesso di raggiungere in pochissimi minuti la sua abitazione e di poter effettuare una perquisizione.

In effetti all’interno dell’abitazione dell’uomo fermato, cioè un 51enne italiano già noto per alcuni suoi precedenti di polizia, è stato trovato un 28enne, anch’egli italiano e già noto alle Forze dell’Ordine, nonché indizi che hanno poi permesso di individuare l’esercizio pubblico da dove il registratore di cassa rinvenuto poco prima era stato rubato, ovvero di una tabaccheria di Fusignano. Un’ulteriore perquisizione, fatta a casa del 28enne, ha permesso di attribuire a quest’ultimo una serie di furti perpetrati tra il 30 settembre e l’8 ottobre 2025 a Fusignano ai danni di sei esercizi commerciali.

Il furto del trattore

L’incessante controllo del territorio posto in essere dai Carabinieri ha inoltre permesso di sventare un altro colpo. La notte del 28 ottobre infatti, una pattuglia del pronto intervento dei Carabinieri di Lugo ha notato l’anomala presenza di un trattore di recente immatricolazione in un parcheggio pubblico. Improvvisamente dalla cabina del mezzo sono sbucati due uomini che alla vista dei militari sono scappati. Inseguiti a piedi sono stati bloccati e immediatamente identificati e riconosciuti nei due italiani già indagati per i furti ai danni degli esercizi pubblici. I soggetti erano in possesso delle chiavi del mezzo agricolo e di diversa altra refurtiva riconducibile ad un furto avvenuto in un bar della zona.

Grazie alla conoscenza del territorio i Carabinieri hanno individuati i reali proprietari dei vari beni che, immediatamente contattati e ignari di aver subito un furto nelle precedenti ore, riconoscevano gli oggetti rinvenuti.

Naturalmente il tutto è stato loro restituito. Particolarmente contento è stato essere il proprietario del trattore, visto il suo valore che si aggira all’incirca sui 40.000 euro

I controlli proseguiranno anche nelle prossime giornate e preziosa sarà la collaborazione della cittadinanza che è invitata a segnalare ogni presenza sospetta al numero di emergenza 112.

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