Alluvione, Imola a sostegno di Sant'Agata sul Santerno e Lugo

Lugo

Il Comune ieri è intervenuto in aiuto di altri Comuni limitrofi, duramente colpiti dall’esondazione dei corsi d’acqua. A Sant’Agata sul Santerno, Imola ha fatto pervenire cibo e bancali di acqua. Altri bancali di acqua sono stati inviati a Lugo. Inoltre l’Amministrazione sta collaborando con la Regione per allestire un centro di accoglienza nell’ex sede dell’Inps, in via Garibaldi, per ospitare parte delle persone evacuate da Ravenna, che sarà gestito dalla Croce Rossa.
Ieri sera, inoltre, sono arrivate a Imola due colonne mobili rispettivamente della Protezione civile della Liguria, con 60 volontari e della Protezione civile della Valle d’Aosta, con 20 volontari. Fin da oggi saranno attivati sul territorio.
Mentre salgono le persone che hanno dato la loro disponibilità per aiutare chi è stato colpito dall’alluvione nel territorio imolese (una quarantina fra le 2.500 persone che si sono rese disponibili a portare il proprio aiuto sono state impegnate ieri nello sgombero dal fango e nella pulizia di alcune abitazioni in località San Vitale-Ponte Massa e a San Prospero), in città ogni giorno crescono le iniziative solidali, come quelle di Coccolandia Imola o dell’associazione Estro. Per donare invece attrezzature (scope, badili, guanti in gomma, idropulitrici, pompe idrovore, generatori, stivali ecc.) da oggi si può fare riferimento alla chiesa di San Giovanni Nuovo (Via Selice 104), tutti i giorni dalle 9 alle 18.
Infine, grazie alla disponibilità della cooperativa CoAla, il canile di Imola anche ieri ha accolto “ospiti” provenienti da altri Comuni. In questo caso si tratta di sette cani di proprietari residenti a Conselice, che li hanno collocati temporaneamente nella struttura imolese.

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