Lugo, turismo: nuove proposte per valorizzare la Bassa Romagna
Dopo “Rocche e torri”, il servizio di Promozione turistica dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha preparato altri due nuovi itinerari turistici che si intitolano: “Motori in Bassa Romagna” e “La Bassa Romagna per famiglie: alla scoperta di artigianato, tradizioni e natura”.
Vite di eroi e storia
Il primo percorso, che unisce Lugo e Fusignano, racconta la passione di questo territorio per i motori attraverso vite di eroi, simboli e stili di vita d’altri tempi. Questo itinerario porta alla scoperta di musei, monumenti e reperti storici che raccontano di storie antiche, per scoprire la terra dove è nato il simbolo del cavallino rampante: un viaggio per gli appassionati di auto e moto d’epoca e di epiche storie di assi volanti.
Dentro l’itinerario tra i vari punti di interesse spiccano il Museo Baracca, il museo Romagna air finders e il museo Mauricette e Primo Contoli.
Giocattoli e intrecci
Il secondo itinerario, rivolto prevalentemente alle famiglie e ai più piccoli, porta ad avventurarsi alla scoperta di artigianato, tradizioni e natura, visitando musei che permettono con le proprie mani di realizzare sculture di carta, giocattoli o intrecci o vivendo esperienze immersi nella natura.
Tra i punti di interesse del percorso proposto, che unisce Cotignola e Bagnacavallo, ci sono il Museo Varoli, l’Ecomuseo delle erbe palustri e il Podere Pantaleone.
Con queste ultime due proposte sono online tutti gli itinerari creati per quest’anno: si vanno quindi ad aggiungere a “Rocche e torri”, incentrato sulle principali fortificazioni di epoca medievale che costellano il territorio, “Note dalla terra della Bassa Romagna”, “La memoria nel paesaggio”, “Tracciati di land art in Bassa Romagna”, “Tra terra e acqua”, “Street art”, “Dal museo alle case museo”, “Lamone: un fiume di emozioni”, ciclovia “Albaco: percorso del benessere”. I percorsi sono disponibili per la consultazione sul sito internet di promozione turistica bassaromagnamia.it.
Turismo lento e sostenibile
«Le pedalate organizzate sino ad ora stanno riscuotendo un notevole interesse – dice Nicola Pasi, sindaco referente per il Turismo dell’Unione della Bassa Romagna –. Tutte quelle svoltesi con addirittura oltre 30 partecipanti, di diversa età (amici, coppie, intere famiglie), dimostrano che il territorio della Bassa Romagna è davvero capace di suscitare interesse e curiosità, basta saper trovare la chiave di lettura giusta».
«Come giunta dell’Unione, curando l’aspetto turistico della Bassa Romagna – sottolinea ancora Pasi –, continuiamo a promuovere una serie di itinerari capaci di incentivare un turismo lento e sostenibile, sfruttando le grandi opportunità offerte oggi dalla bicicletta (pensiamo alle e-bike che fino a qualche anno fa non c'erano) e cercando di mettere in rilievo i punti di forza più attrattivi che ci circondano».