Si celebrano oggi alle 14, partendo dalla camera mortuaria dell’ospedale di Lugo per la Basilica Beata Vergine del Molino, i funerali di Primo Mazzari, scomparso sabato a 92 anni, l’imprenditore noto per aver fondato le omonime distillerie e la discoteca Baccara.
Avrebbe tanto voluto festeggiare i 50 anni del Baccara, la discoteca che fondò intuendo che a Lugo mancava un locale da ballo capace di accogliere quelle migliaia di persone che, infatti, lo hanno riempito per tutto questo tempo.
Da quella inaugurazione del 21 dicembre 1973, nella quale luci e musica diedero il via all’ennesima serie di successi che hanno reso il suo locale tra i più famosi e longevi della Romagna.
Tutto nacque quasi per caso. Quello che più tardi divenne uno dei suoi tre soci di allora, intento ad aprire un’attività nel mondo della ristorazione, lo convinse a visionare un edificio danneggiato dai bombardamenti. Quello che oggi è Villa Bolis, a poche centinaia di metri da dove venne realizzato il Baccara. I costi per la ristrutturazione sembrarono subito altissimi e così non se ne fece nulla.
Tuttavia, in quel momento gli venne l’idea di fare un locale da ballo. A quei tempi, da quarantenne, Mazzari ne frequentava molti un po’ ovunque e gli sembrava che ne mancasse uno in zona. Lo disse subito alla madre che – con un marcato dialetto – alzando gli occhi al cielo si limitò a esclamare: “E mi Signor, a sfasè la fameja”, tradotto “Oddio, disfiamo la famiglia”. Primo non demorde. Sempre più convinto del progetto, contattò un impresario e con lui andò in giro per locali a prendere spunti.
Non c’erano ancora i social in cui poter vedere da casa cosa succedeva dentro una discoteca: in quegli anni dovevi viverla la notte per sognare di diventarne il regista. E così fu proprio durante uno di questi tour che Mazzari riuscì a contattare il geometra che aveva progettato una delle discoteche più belle. In pochi mesi quelle idee diventarono sfida e poi grandi successi.
Da allora molte cose sono cambiate, ma il nome Baccara (dalla pregiata varietà di rosa baccarat, divenuta icona del locale) è rimasto. Nelle insegne e nel cuore di chi lo ha vissuto.
Oggi il locale è ridimensionato e una parte è diventata una sala Bingo, ma grazie al coraggio di evolversi la famiglia Mazzari continua a far ballare e svagare intere generazioni.
Negli anni d’oro, il compleanno del Baccara era sinonimo di torta gigante e ospiti speciali. Come tanti sono quelli che si sono esibiti sul palco: Vasco Rossi, Renato Zero, Ornella Vanoni e Franco Battiato solo per citarne alcuni, ma anche star internazionali come Donna Summer e Gloria Gaynor, che proprio Mazzari aveva visto e voluto.
Per festeggiare il mezzo secolo della discoteca, la figlia Lorella e tutto lo staff del locale stanno preparando un evento speciale per il prossimo dicembre, al quale Primo Mazzari non poteva mancare. Mancherà invece. A tutti.
Ma le iniziative in programma diventeranno anche un tributo al suo patron, che per “primo” ebbe l’idea di capire che in ballo, e nel ballo, c’erano divertimento e business. NELLA FOTO, E’ CON BARBARA BOUCHET.