Lugo, celebrazioni del Capodanno Cinese con lanterne rosse e costumi tradizionali

Lugo

Lanterne rosse, costumi tradizionali e pietanze speciali. A Lugo - dopo cinque anni di stop, tra rapporti interrotti e pandemia - ci si prepara a festeggiare il Capodanno Cinese. Per farlo è pronta una serie di appuntamenti che coinvolgono la Biblioteca Trisi e l'Associazione Gemellaggi, il tutto grazie anche alla collaborazione della mediatrice culturale Hui Jiang, insegnante all’Università per adulti. A Lugo, infatti, esiste una consolidata tradizione frutto anche della relazione d'amicizia che dal 2010 la lega alla metropoli cinese di Ta'ian (oltre 5 milioni di abitanti) nella provincia di Shandong.

Peraltro, in piena emergenza Covid, nella primavera 2020, dalla città asiatica arrivarono 20mila mascherine protettive per l’ospedale Umberto I.

Il Capodanno Cinese quest’anno cade domenica 22 gennaio e dà inizio all'Anno del Coniglio, che sarà - nelle speranze di tutti - un periodo tranquillo, di meditazione e diplomazia, in cui prendere ogni decisione con calma e senza tentare di opporsi agli eventi.

Le celebrazioni iniziano il 21 gennaio (vigilia del Capodanno) e continuano fino al 5 febbraio (data della Festa delle Lanterne). A Lugo la comunità cinese conta 342 residenti e molte sono le attività gestite dagli stessi: dai locali legati alla ristorazione asiatica ad alcuni degli storici bar, dalle sartorie ai saloni d’acconciatura e fino ai grandi magazzini.

Quest'anno la biblioteca ha deciso di approfondire la conoscenza delle tradizioni e della cultura cinese con una mostra dei materiali che nel tempo sono stati donati alla città. Tra questi le tradizionali Jianzhi (o paper-cut): decorazioni realizzate su carta finissima nella quale viene ritagliato un motivo ornamentale, diventate patrimonio intangibile dell'Umanità Unesco.

«Queste iniziative nascono dal desiderio dell’amministrazione e di Tai’an di riprendere i rapporti attraverso la riscoperta della propria cultura e tradizione – ha spiegato l'assessora alla Cultura, Anna Giulia Gallegati –. Dopo una riunione anche con l’Associazione Gemellaggi, Tai’an ha deciso di inviarci libri in cinese e oggetti della tradizione messi in mostra in biblioteca e che potranno essere condivisi con le scuole».

La mostra sarà inaugurata lunedì 23 gennaio alle 17 e sarà accompagnata da un laboratorio di decorazioni di buon augurio in onore del Coniglio, uno dei dodici segni zodiacali cinesi che prende il posto di quello attuale della tigre. Sempre nella sera del 23 gennaio, l'Associazione Gemellaggi e l'Università per adulti organizzano il cenone tradizionale di Capodanno al Ristorante Sushi Tequila a Sant'Agata sul Santerno.

Il secondo appuntamento in biblioteca è giovedì 2 febbraio alle 17. Anche in questo caso, alle letture per bambini in italiano e cinese seguirà un laboratorio. Questa volta sarà dedicato alla realizzazione delle tradizionali lanterne di buon auspicio che vengono fatte volare durante l’omonima festa, momento che segna la fine ufficiale del periodo del Capodanno Cinese. A.CASA.

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