Che servisse un incidente per porre l’attenzione su quella problematica non lo auspicava nessuno, ma che prima o poi sarebbe accaduto lo sapevano tutti.
Continua a fare molto discutere la rovinosa caduta di martedì mattina nella piazza di Lugo, in cui un pluriottantenne, che già era costretto a camminare faticosamente con un deambulatore, si è rotto un femore. Il tutto per schivare l’imprudente retromarcia a velocità sostenuta di un corriere espresso, in una zona a traffico limitato. In molti fanno notare che quest’ultimo è forse il vero problema, perché in quella piazza «andrebbe imposto il “passo d’uomo”, una modalità che interesserebbe anche i monopattini e le bici elettriche».
«Sono anni che denunciamo questa situazione, ma nulla è stato fatto – racconta Ambra, titolare del Gingerino Cafè – e forse io sono tra quelli più penalizzati: le mie sedute esterne sono su un tratto di via Baracca nel quale quando passano auto e furgoni ho sempre paura che possa accadere qualcosa. Sarebbe meglio se non passassero proprio, ma sicuramente non a quella velocità: questa via non è una pista».
Lo stesso problema, peraltro, si riscontra quotidianamente nelle adiacenze della giostrina per i bambini, anche se via Baracca rimane il tratto più critico.
«Il problema è sotto gli occhi di tutti, sicuramente di noi esercenti – aggiunge Gianluca Zoffoli Giovannini del negozio di antiquariato Baracca20, nell’omonima via –. Tuttavia non sono solo i furgoni ad essere pericolosi e inopportuni, perché anche le auto non limitano la loro velocità. Così come sembrano credersi i dominatori della strada certi ciclisti elettrizzati e gli equilibristi sui monopattini. Capita spesso di vederli fare degli slalom tra i pedoni e i clienti del bar. Va ripensata la circolazione nella piazza, in primis per la sicurezza di tutti, ma anche per ridare decoro e vitalità all’intera area».
Su questa ipotesi, peraltro, concorda anche l’assessora al Patrimonio e ai Lavori pubblici Veronica Valmori, che ha già incontrato alcuni esercenti.
«Stiamo studiando un progetto sulla pedonalizzazione di via Baracca, e non solo – spiega l’assessora Veronica Valmori – e spero di portarlo a compimento entro la primavera. La nostra piazza è già Ztl, e presto saranno attivi anche i varchi, ma il problema vero è che molti dei mezzi autorizzati abusano di questa opzione, attraversando la piazza per accorciare il loro tragitto, usandola come scorciatoia tra le varie vie. Questi comportamenti non verranno più tollerati».