Longiano, troppe farmacie in pochi km: segnalazione in vista

Cesena

La farmacia trasferita sorprende cittadini e membri dei quartieri. Alcuni “colleghi” farmacisti pensano di segnalare il “sovraffollamento” in zona. Nei residenti di Case Missiroli riprende invece vigore la protesta legata ai timori di aumento di smog e traffico. Il trasferimento dell'attuale farmacia da Ponte Ospedaletto e l'aggiunta di un nuovo bar a Case Missiroli è solo l'ultimo atto che riguarda un’area già al centro di altre proteste in passato. Michele Fratellanza del quartiere Badia-Budrio ha lamentato di non essere stato informato: «Ho appreso solo dall’assemblea del consiglio comunale di Longiano del 28 gennaio, riunione online, circa il progetto d'ampliamento della metratura commerciale prevista per il centro commerciale di via Case Missiroli del “Pua Edil Tubi”. I cittadini sono preoccupati». «Non ero a conoscenza di questo trasferimento – aggiunge Claudio Orlandi, presidente del quartiere di Balignano-Ponte Ospedaletto – Incredulo mi sono recato alla farmacia in questione e mi hanno confermato di trasferirsi per motivi economici. Li capisco perché dove sono ora risultano poco “visibili”. Però sono molto dispiaciuto e preoccupato per il nostro quartiere che vede impoveriti i servizi ai cittadini. Sorpreso anche di averlo imparato dai giornali». Con il trasferimento, atteso per la prossima primavera, in zona ci saranno 4 farmacie in comuni differenti ma che disteranno da uno a tre chilometri l'una dall'altra (oltre a Case Missiroli di Longiano, ci sono già Badia di Montiano, Bulgaria di Gambettola e Calisese di Cesena). I titolari delle farmacie esistenti stanno pensando di scrivere un lettera di “segnalazione” all'ordine in quanto nel 2019 risulterebbe rivista in peggio la pianta organica delle farmacie del Comune di Longiano, “scoprendo” un'ampia area da Ponte Ospedaletto-Balignano, fino a Crocetta e San Giovanni in Compito, e “affollandone” un'altra.

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