Longiano, rubano cassaforte, la aprono nel casolare ma è vuota

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Ladri alle prese con una cassaforte asportata ma vuota. E per giunta costretti a darsi alla fuga tra i campi dopo essere stati scoperti. Ha contorni “fantozziani” il colpo effettuato da alcuni malviventi che per trasportare quello che speravano essere un contenitore di denaro o oggetti di valore hanno anche rubato un’auto. Ma alla fine hanno dovuto abbandonare tutto quanto in fretta e furia, perché sono stati individuati, nonostante si fossero nascosti in un casolare isolato. Due sere la banda si è acquattata accanto a una casa in mezzo alla campagna, vicino al fiume Rigossa. E' l'ultima casa colonica all’interno dei confini longianesi, su via Ciano; subito dopo inizia il territorio comunale di Montiano. I ladri si sono rifugiati là per aprire una cassaforte che pensavano contenesse un ricco bottino. Il fabbricato agricolo, non più abitato da tempo, viene utilizzato da una famiglia di agricoltori, che abitano però a circa 200 metri di distanza, in una casa nuova. Utilizzano quel vecchio fabbricato colonico solo per tenere al riparo galline e animali da cortile, oltre a custodirvi attrezzature agricole. Il portico della casa viene inoltre utilizzato in certi periodi dell’anno per organizzare un mercatino di prodotti agricoli a chilometro zero. Il contatore della luce di quel vecchio fabbricato viene staccato ogni sera e così i malviventi hanno dovuto provvedere con fari e luci proprie, per potere lavorare all’apertura della cassaforte, che era stata rubata sempre in zona. Un vicino di casa ha però notato da lontano quelle strane luci e udito rumori sospetti e ha avvertito il proprietario, che a sua volta ha chiamato i carabinieri. Quando li hanno visti arrivare i banditi se la sono data a gambe e sul posto è stata trovata la cassaforte aperta e vuota, non perché era stata saccheggiata ma perché on conteneva nulla. E' stata anche abbandonata un'auto rubata che i ladri un po' maldestri avevano utilizzato per trasportarla da dove l'avevano portata via.

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