Il borgo di Longiano rischia di perdere l’ultimo punto vendita di generi alimentari rimasto nel borgo di Longiano. “Sapori di Romagna”, bottega di prodotti tipici in centro storico, rischia di abbassare per sempre la serranda. Per evitare la perdita di un servizio così prezioso anche per chi vive lì, si sta cercando di vendere l’attività. Situato in via Borgo Fausto 24, era nato come negozio dove comprare prelibatezze tipiche del territorio, ma col tempo è diventato un mini-market per soddisfare le esigenze dei compaesani. All’interno si può trovare quasi di tutto, e quello che non c'è la titolare lo recupera su prenotazione. Per lei, oltre che un lavoro, è una dedizione, visto che è aperto tutti i giorni, anche la domenica mattina e i festivi. È un punto di riferimento per tutto il paese, essendo rimasto l’unico generi alimentari esistente nel cuore del paese. Ha anche un banco frigo con prodotti freschi, formaggi e salumi. Fin dalla sua apertura avvenuta 15 anni fa, è gestito da Silvia Coli, 40enne nata e cresciuta a Longiano, laureata col massimo dei voti in Viticoltura ed enologia, un ramo della Facoltà di Agraria, enologa iscritta all’albo, sposata con Cristian e mamma di Thomas, che ha 10 anni. Abita a Ponte Pietra di Cesena e il viaggio avanti e indietro comincia a pesare, e il figlioletto richiede attenzioni.
Rischio chiusura
Perciò ora “Sapori di Romagna” cerca un acquirente e ha disdetto l’affitto, con la prospettiva di un’apertura solo fino a metà o fine febbraio. «Dopo 15 anni di amore puro, impegno e soddisfazioni - afferma Silvia - ho deciso vendere la mia adorata bottega “Sapori di Romagna”, che avevo creato mettendo tanta passione e sfruttando le mie competenze. Lascio per vari motivi, non strettamente economici, anche se la bolletta energetica, i costi fissi e la burocrazia si fanno sentire. Ma il motivo principale di questa scelta è che devo seguire di più la mia famiglia. Per il negozio di enogastronomia, con anche articoli da regalo, di circa 50 metri quadrati, in via Borgo Fausto 24, si aspettano dunque proposte, che devono arrivare entro il 28 febbraio prossimo. «Se qualcuno fosse interessato a continuare questa avventura, può passare in negozio per avere tutte le informazioni oppure contattarmi al 347-1268617», è l’invito di Silvia Coli, che spera di trovare un acquirente «per il bene dei longianesi, soprattutto i più anziani che hanno difficoltà a spostarsi per fare la spesa». Tra le peculiarità di quell’attività c’è un prodotto tipico locale che che Silvia Coli ha ideato e lanciato unendo la passione per l’enologia e la storia locale: i vinoli. «Sono biscotti ricreati con una vecchia ricetta medioevale di Longiano e conditi con il vino rosso - spiega - Appena si è saputo che chiudevo, sono andati esauriti. Ma la ricetta non andrà persa».
