Longiano, l'azienda sementiera "Suba" comprata da un colosso cinese

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Dagli americani ai cinesi. La multinazionale statunitense “Verisem”, che detiene anche gli stabilimenti “Suba” di Longiano, è stata acquisita da “Syngenta”, colosso dell'agrochimica fondato in Svizzera e da qualche tempo di proprietà totalmente cinese. “Syngenta” ha acquisito “Verisem” dal Fondo Paine Schwartz. Nello scorso mese di maggio in Italia si era sollevato un polverone in quanto imprecise notizie giornalistiche, pubblicate su un quotidiano nazionale, avevano parlato di «azienda italiana», che «stava per essere venduta venduta all’estero», ma di proprietà italiana in “Verisem” non c’è nulla, a parte alcune sedi acquisite negli anni, fra cui “Suba”. «A nome di tutta la nostra squadra di “Verisem” - dice l’amministratore delegato Ibrahim El Menschawi in una nota ufficiale diffusa dal Fondo - ringrazio Paine Schwartz per la partnership e il ruolo che ha giocato nello sviluppo di “Verisem” in un’azienda sementiera globale integrata. Siamo grati per la visione di Paine Schwartz per la gestione, la comprensione delle opportunità attraverso la catena del valore e il supporto operativo che hanno posizionato “Verisem” per una continua crescita e successo. Guardando avanti, siamo entusiasti di unirci a “Syngenta” e di beneficiare delle risorse e delle opportunità che derivano dall'essere parte di una più grande azienda agricola globale. Insieme a “Syngenta”, entreremo nella nostra prossima fase di crescita a beneficio dei nostri dipendenti e clienti in tutto il mondo». In Italia il fulcro di “Verisem” è la “Suba”. “Verisem” è leader mondiale nella produzione, confezionamento e distribuzione di sementi di ortaggi speciali per professionisti, semiprofessionisti e hobbysti. L'azienda mantiene la propria competenza produttiva in una vasta gamma di oltre 90 diversi tipi di semi e oltre 2.000 diverse varietà, tra cui cavoli, carote, cicoria, coriandolo, cipolle, piselli, ravanelli, fagioli.

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