“Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” a Ravenna
Lo spettacolo più visto nella storia del Teatro dell’Elfo, storica compagnia teatrale milanese (più di 20mila spettatori al debutto e nelle repliche torinesi) torna in scena per la terza stagione e arriva finalmente a Ravenna dopo il lockdown del 2021. E torna in scena perché la storia di Christopher – un ragazzo quindicenne che decide di indagare sulla morte di Wellington, il cane della vicina – continua a incantare, commuovere e conquistare lettori e spettatori: è stato così da quando Mark Haddon ha pubblicato nel 2003 “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”, tradotto in oltre venti Paesi e poi approdato nel 2013 sul palco del National Theatre di Londra, nell’adattamento di Simon Stephens, ripreso nella stagione 2021-2022.
Un successo che Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani hanno saputo rinnovare sulle scene italiane con scelte registiche lontane da quelle iper tecnologiche dell’edizione inglese, ma capaci di esaltare la qualità della scrittura, il suo ritmo, la polifonia dei personaggi e il lavoro attorale.
Il concorso per le scuole
Allo spettacolo è collegato “Lo strano concorso del cane a teatro”, che Ravenna Teatro ha indetto per tutte le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Ravenna. E continua la collaborazione con il Centro Diego Fabbri che promuove un teatro accessibile e inclusivo. Grazie a “Teatro no limits” la replica di domenica 13 marzo alle ore 15.30 è audiodescritta per non vedenti e ipovedenti ( info: centrodiegofabbri.it ).Nel pomeriggio di sabato 12 marzo, alle 18, la compagnia incontra il pubblico in dialogo con Claudia Cannella, direttrice di Hystrio.
Info: 0544 249244 tutti i feriali ore 10-13, giovedì anche 16-18 e da un’ora prima di ogni spettacolo.
biglietteria@ravennateatro.com